Carnia: trasporto pubblico, finanziamento della Regione alla Provincia, salvi i bus

 

(T.A. dal MV di oggi)

È salvo il trasporto pubblico locale in montagna verso le frazioni: la Regione garantirà con proprio stanziamento diretto alle Province le risorse necessarie. Lo comunica il consigliere regionale Luigi Cacitti dopo l’incontro avvenuto in questi giorni a Udine con gli assessori regionali Sandra Savino e Riccardo Riccardi e l’assessore provinciale Franco Mattiussi, il quale ha rappresentato la necessità e l’urgenza di garantire la mobilità nei comuni dell’area montana, un servizio considerato fondamentale anche dagli stessi esponenti regionali. Savino procederà all’immediata verifica delle necessità anche delle altre Province per garantire una manovra che assicuri da subito le risorse necessarie per il “trasporto atipico”. Se n’è parlato anche venerdì a Ovaro nell’incontro sui problemi della vallata alla presenza di Cacitti e dei sindaci di Ovaro e di Comeglians, Romeo Rovis e Flavio De Antoni. Soddisfazione è stata espressa dai due primi cittadini che già nei giorni scorsi avevano preso contatto sia con Cacitti che con Savino. Come si ricorderà infatti dal 1º gennaio era stato sospeso il trasporto pubblico locale aggiuntivo tra i centri di Comeglians, Ovaro, Arta Terme, Moggio Udinese, Paluzza, Pontebba, Resia, Tarvisio e Zuglio e diverse loro frazioni. Ciò era dovuto alla mancanza di fondi. Ma, alla luce della forte penalizzazione che la perdita di tale servizio comporterebbe per le aree più periferiche della montagna dell’Alto Friuli, essi sono stati individuati. «Mentre altri – commenta Cacitti – si dedicano a occupare spazi sulla stampa per denunciare problemi senza risolverli, la Regione si fa carico delle questioni e le risolve senza perder tempo. Questo è già capitato in altre occasioni. Mentre alcuni sul problema del trasporto pubblico locale in montagna si riempiono la bocca con proclami elettorali, la Regione ha da subito affrontato il delicato problema, trovando adeguate garanzie per il mantenimento di questo importante servizio».