Carnia: una petizione per “Far tornare il Lago di Cavazzo alle proprie origini naturali”

Debora Serracchiani,  Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia : Promuova in Consiglio Regionale una legge speciale per il ritorno alle originarie condizioni naturalistiche del più grande lago del Friuli V. G., quello di Cavazzo (o dei Tre Comuni)

Una petizione per “Far tornare il Lago di Cavazzo alle proprie origini naturali”. E’ una iniziativa nata dai comitati che si sono opposti all’ingrandimento della centrale idroelettrica e che chiedono alla Presidente Serracchiani di farsene portavoce presso il Consiglio regionale. .

Qui trovate il link originale.

Il Lago di Cavazzo (noto anche col nome di “Lago  dei Tre Comuni” riferito ai territori di Bordano, Cavazzo Carnico e Trasaghis) è il più grande specchio d’acqua naturale della Regione Friuli Venezia Giulia. E’ stato oggetto, da oltre 50 anni, di  violenze a livello ambientale legate essenzialmente al funzionamento della centrale idroelettrica di Somplago (immissione di acque gelide, di limo, con sbalzi di livello, scomparsa di alcune specie ittiche, eccetera).

È recente l’ufficiale rinuncia della Ditta  Edipower alla procedura finalizzata all’ottenimento dell’autorizzazione alla costruzione ed all’esercizio dell’ampliamento della sua centrale di Somplago, con il sistema di pompaggio che tante preoccupazioni aveva innescato per le conseguenze ambientali. Da più parti si chiede quindi un futuro di rinaturalizzazione del Lago, che potrà avvenire solo portando fuori le acque turbinate a Somplago. ed incanalandole al torrente Leale. Viene chiesta dunque una legge speciale regionale per il lago,  come è stato fatto per Grado o per Sauris, verso la definizione di un progetto di sviluppo di un’area, quella del lago, che possa estendersi a tutto il Gemonese, attraverso un’attenta valorizzazione (ambientale, turistica, economica) di un sito ambientale unico nella nostra Regione. Si tratta di una proposta lanciata dai Comitati (che con l’ing. Franzil hanno anche elaborato una articolata proposta tecnica per la rinaturalizzazione del Lago) ma che trova  interesse anche in altri ambienti.

Del resto, l’assessore regionale Santoro ha dichiarato: “abbiamo certamente bisogno di una attenzione speciale a questa valle, ponendoci il problema della unitarietà del lago, delle sue amministrazioni e dei progetti in campo”. Si tratta dunque di raccogliere i tanti segnali di interesse e attenzione emersi per il Lago (convegni, dibattiti, raccolta di firme, relazioni tecniche) e contribuire a metterli in pratica per una azione concreta in favore del Lago. Per questo si chiede, in primo luogo, un intervento della Regione Friuli Venezia Giulia.

In sintesi:

Il più grande lago naturale del Friuli Venezia Giulia, quello di Cavazzo (o dei Tre Comuni), è attualmente compromesso dai fanghi e dalle acque fredde scaricati in esso dalla centrale idroelettrica di Somplago. Necessita di una legge speciale che gli consenta di tornare alle originali condizioni di integrità naturalistica e diventare centro di un progetto di sviluppo a beneficio non solo dei Comuni rivieraschi ma dell’intero comprensorio. Questa legge dovrebbe pianificare le fasi dell’installazione di una condotta che porti a valle del lago, gli scarichi dell’attuale centrale idroelettrica di Somplago, consentendo così la rinaturalizzazione del lago stesso.

Si chiede alla presidente Debora Serracchiani di farsi portavoce di questa esigenza presso il Consiglio Regionale.

Una risposta a “Carnia: una petizione per “Far tornare il Lago di Cavazzo alle proprie origini naturali””

  1. La petizione è stata promossa da Remo Brunetti (storico esponente dei Comitati) e dal Blog “Alesso e Dintorni”: si tratta quindi di un approccio nuovo, quasi “bi-partisan”, che mira a cercare una ampia condivisione nella richiesta di una legge per il Lago, in un clima costruttivo che superi le contrapposizioni, anche dure, degli scorsi mesi e giunga alla definizione di un percorso comune che veda protagonista il Lago.
    Il link diretto per sottoscrivere la petizione è il seguente: http://chn.ge/1902Tqh
    Grazie a tutti
    Mandi

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