Cercivento: addio Silverio, il primo a volare libero sulla Carnia

http://www.nidodellestreghe.it/wp-content/uploads/2009/04/nuova-foto.JPG

(g.g. dal MV di oggi)

 È morto a 100 anni (ne avrebbe compiuti 101 il 9 settembre) Arturo Silverio. Colpito da un ictus tre giorni fa, è morto nella sua casa di Cordignano, in Veneto, dove viveva con i figli Tobia e Silva. La notizia ha rattristato gli appassionati del volo libero, in particolare i soci del Nido delle Streghe e del Volo Libero Carnia, dei quali Silverio era socio onorario. Nato a Timau di Paluzza ha frequentato le scuole a Udine dove, osservando le esibizioni del 1º stormo da caccia a Campoformido, è nata la sua passione per gli sport aerei. Nel 1934 entrò nella scuola di volo all’istituto Santa Caterina, poi si trasferì a Sutrio dove ha avviato un mobilificio. Con gli amici Francesco e Davide Nodale costruì, dopo due anni di lavoro, il suo aereo, un modello tedesco Zoegling di 105 kg con un’apertura alare di 12 metri. Il primo volo avvenne dal monte Tenchia il 5 settembre 1937. L’aereo fu smontato e portato a piedi, da Sutrio fino al Pian delle Streghe da venti uomini e due donne portatrici di viveri. Il decollo alle 17, mediante due tiranti elastici tenuti da sei persone per parte che,combinati con un meccanismo di aggancio/sgancio posto vicino al pilota e comandato da esso, scagliarono a mò di fionda l’aliante in aria. Il volo durò 20 minuti con atterraggio sul greto del But, con grande risposta mediatica internazionale, ma con il divieto, da parte dei carabinieri, di effettuare altri voli. Nel 2005 Silverio, durante l’inaugurazione, fu padrino del campo volo di Cercivento che ora, come spiegano Chiara Di Ronco e Marzio Lazzara, dei due club, gli sarà intestato. I funerali si terranno a Cordignano domani alle 16