Collalto: primo congresso ordinario Fronte Friulano – Front Furlan

Domenica 29 Gennaio 2012

Collalto di Tarcento c/o Hotel Ristorante Costantini

prima convocazione ore 8.30

seconda convocazione ore 9.30

Al congresso potranno intervenire tutti i soci, sia ordinari che sostenitori; il diritto di voto sarà riservato ai tesserati con la qualifica ordinaria in regola con le quote di iscrizione per gli anni 2011 e 2012

Le candidature dovranno pervenire presso la Sede del Front entro le ore 12.00 di Sabato 28 Gennaio 2012.

 Ordine del Giorno:

1) apertura tesseramento 2012

 2) rinnovo cariche sociali

 3) Determinazione in merito a proposte di fusione / collaborazione con altri movimenti politici

 4) Proposta di allargamento del Consiglio Nazionale di FF ai rappresentanti di altre associazioni (art. 8 Statuto FF)

 5) Opzione indipendentista

 6) approvazione programma azione politica triennio 2012-2014

In seguito all’ assemblea generale tenutasi il giorno 7 Dicembre 2011 il Consiglio Nazionale propone la votazione dei seguenti punti programmatici e piano d’ azione:

PUNTI PROGRAMMATICI

volti al miglioramento della qualità della vita materiale e morale di chi vive in Friuli ed accetta come riferimento il “modello Friuli”

6.1) SEMPLIFICAZIONE; eliminazione degli enti e/o delle funzioni sovrapposte mediante riorganizzazione degli EE.LL.

con riassegnazione delle deleghe amministrative in forma decentrata.

Impostazione del un tetto massimo di costo per gli EE.LL.

che in nessun caso deve superare il 30% del PIL locale Separazione amministrativa Friuli / TS e costituzione di una forma confederativa per le comunità del Friuli

6.2) RIDUZIONE DEL CARICO FISCALE regionale mediante gestione totalmente autonoma di tutte le funzioni oggi gestite dallo stato; per le funzioni svolte dalla Regione per conto dello Stato o di altri Enti non regionali verrà chiesta la compensazione (autostrade, ferrovie, metanodotti, oleodotti, elettrodotti, basi miltari ecc.) Istituzione Ente di riscossione regionale

6.3) DIFESA DELL’ AUTONOMIA DELL’ UNIVERSITÀ FRIULANA e ricostruzione del sistema formativo professionale per riqualificazione manodopera; incentivi alle imprese che assumono personale qualificato / tecnologie avanzate

6.4) NEGOZIAZIONE SU OGNI TIPO DI SERVITÙ ritenuta necessaria; le popolazioni saranno chiamate a decidere attraverso processi di democrazia partecipativa.

Il territorio deve essere compensato per ogni forma di sfruttamento; la compensazione deve avere vigore fintanto che l’opera di sfruttamento insiste sul territorio.

6.5) SANITÀ RIORGANIZZATA garantendo la qualità dei servizi, ponendo priorità all’ eliminazione dei tempi di attesa ottenuta mediante la razionalizzazione del personale (meno dirigenti), dei finanziamenti e dell’ utilizzo delle strutture (via i doppioni, ciclo utilizzo macchinari, limite utilizzo privato strutture pubbliche)

6.6) DIFESA DI RADICI E CULTURA dei gruppi linguistici storici insediati in regione; attuazione delle normative di tutela finora inapplicate. Incentivazione degli investimenti privati su lingua e cultura. Sostegno alle comunità friulane del Veneto che chiedono di ricongiungersi alla nazione Friuli.

6.7) Introduzione degli strumenti di DEMOCRAZIA DIRETTA (referendum di iniziativa e di revoca, difensore civico) negli statuti di tutti gli EE.LL.

6.8) QUESTIONE MORALE in tutti gli ambiti della Pubblica Amministrazione (limite mandati / no candidature con processi in corso e passati in giudicato, responsabilità su sprechi e dissesti di bilancio). No alleanze con movimenti / partiti collusi con poteri centrali o deviati.

 

AZIONI:

6.9) Presentazione liste di bandiera a Cervignano e Tricesimo e partecipazione in Liste Civiche

6.10) Costituzione coalizione/cartello indipendente per le elezioni regionali 2013 organizzazione raccolta firme, reperimento certificatori raccolta fondi, avvio sovvenzione popolare

6.11) azioni di rivendicazione per ottenere applicazione leggi di tutela della lingua friulana, in tutte le maniere, possibilmente coinvolgendo l gruppo parlamentare europeo ALE/EFA

6.12) azioni anti fisco, boicottaggi, picchetti, volantini, occupazioni,

6.13) azioni informative: conferenze, comizi in ogni comune

 

Fronte Friulano – Front Furlan

Il portavoce

Federico Simeoni

www.frontefriulano.org