Comeglians: Mieli, quell’antenna non piace, scatta la protesta

http://www.borghiautenticiditalia.it/assobai/images/stories/friuli/comeglians/veduta_dall_alto_di_comeglians1.jpg

di Gino Grillo.

 Protestano contro il comune gli abitanti della frazione di Mieli. Da qualche giorno è stato aperto un cantiere per la costruzione di una torre che ospiterà un’antenna per la telefonia mobile che, a loro intendere, deturpa il paesaggio. «La costruzione si verrà a trovare in una zona che produrrà un terribile impatto paesaggistico, sia per quanti guardano verso la nostra frazione, storica, che se si guarda verso la vallata». Altri rilievi contro l’ubicazione dell’infrastruttura sono dovuti al fatto che si troverebbe davanti ad un prezioso antico crocefisso, disturbandone la vista ai passanti. «Nessuno ci ha avvertito del fatto, né l’amministrazione comunale ha provveduto preventivamente a consultarci» lamentano i residenti nella frazione. «Abbiamo avuto notizia poi che avrebbe dovuto essere edificata della frazione più alta di Tualis, non qui da noi». Telebit srl, che installerà una antenna per Wind, ha comunicato invece all’amministrazione che, essendo trascorsi i 90 giorni prescritti dalla norma dalla presentazione al comune della richiesta dell’autorizzazione alla costruzione dell’opera, senza aver ottenuto un provvedimento di diniego da parte del municipio, avrebbe proceduto, «per avvenuto silenzio assenso« ad aprire il cantiere per la costruzione di un impianto di telecomunicazione denominato “UD310 – Tualis” ubicato nell’area delimitata dal mappale 5 del foglio 16 in località Mieli. La ditta costruttrice dichiara di avere ottenuto tutte le autorizzazione prescritte: antisismiche e dell’Arpa.