E il Friuli perse l’innocenza

Sulla vicenda Strassoldo ho già detto tutto quello che dovevo dire con la canzone scambio. Dopo quanto successo venerdì è chiaro che i danni alla Friulanità che questa vicenda provoca e provocherà, finiscono con l’offrire argomenti ai nostri avversari storici e non mi sento di dargli torto, anzi. Nella giornata di venerdì spiace in particolare che due assessori "Carnici" restino al loro posto per salvaguardare il loro posto ben attaccati alla poltrona di Assessore provinciale; uno in particolare, D’Andrea, ha anche detto che lui risponde non a nessun ordine di partito, ma alla sua coscienza e alla Carnia e che è la Carnia che gli avrebbe detto di rimanere. Tutte balle, troppo facile  caro Assessore: Lei si sta solo tutelando e si sente pure in pace con se stesso (in pratica si è autoassolto); ma tutta la sua intransigenza morale d’altri tempi dove è andata a finire?