di Tita De Stalis.
Con la gara di staffetta (3 x 4 km femminile e 3 x 5 km maschile) si sono conclusi all’arena del biathlon di Forni Avoltri i campionati italiani allievi di sci di fondo. Si è trattato, almeno in campo maschile, di una gara al cardiopalmo, e i nostri tre moschettieri Daniele Fauner-Giona Barbacetto-Davide Graz, dopo aver condotto in testa tutta la gara, hanno perso l’oro per un solo decimo a vantaggio della Valle d’Aosta (Jacques Lino Chanoine-Didier Dario Chanoine-Cedric Christille). È un risultato che se sotto certi aspetti lascia l’amaro in bocca sotto altri conferma che il vivaio locale continua a produrre elementi di grande interesse (e ieri mancava la punta di diamante Luca Del Fabbro. La medaglia di bronzo è andata alle Alpi Centrali, che ha accusato un ritardo dalla squadra vincente di 8 decimi. Ancora una volta, una menzione speciale la merita Giona Barbacetto che, nonostante una caduta, è riuscito a passare il testimone a Graz con un vantaggio di 11″. Molto bene anche la seconda formazione del comitato Friuli Vg composta da Andrea Alessio, Luca Rossi e Samuele Puntel che ha chiuso al 5° posto. La terza delle formazioni maschili schierata dal nostro comitato, con Gianluca Puntel, Tommaso Battisti e Marco Giavedoni ha concluso in 18ª posizione, quindi a metà classifica, visto che le formazioni in campo, sono state 37. Non si aspettavano miracoli nel settore femminile, anche se prima della gara qualcuno aveva sperato in un bronzo, comunque il terzetto composto da Serena Oballa, Gina Bin e Tamara Plaosch merita un elogio avendo concluso la gara in quinta posizione. Per la vittoria si è subito capito che si trattava di un discorso a tre fra la Valle d’Aosta, il Veneto e le Alpi Centrali; l’ha spuntata anche in campo femminile la Valle d’Aosta che ha così realizzato una doppietta, mentre per l’argento e per un solo decimo il Veneto ha avuto la meglio sulle Alpi Centrali. Il Friuli Vg ha schierato altre due formazioni: quella composta da Valentina Bellina, Sara Cesco Fabbro e Martina Di Centa ha conquistato un brillante 7° posto, mentre Camilla Ferigo, Katia Buzzo e Chiara d’Incà si sono piazzate al 16º posto su 26 formazioni in gara. Nella classifica per comitati (13 in gara) il Friuli Vg Giulia è salito sul terzo gradino del podio di fronte a colossi come le Alpi Centrali e il Veneto, con un bacino di raccolta al cui cospetto il Friuli Vg è ben poca cosa, ma, come sempre, riesce a esprimere atleti di grande valore come i Di Centa, i Piller Cottrer e la Paruzzi, ieri presente ai campionati in rappresentanza della federazione. Un plauso, infine, meritano gli organizzatori, la Monte Coglians di Forni Avoltri e i Camosci di Sappada.