Forni di Sopra: moría di trote nei laghetti, è un mistero

di Gino Grillo.

Rimane un mistero la morìa di trote riscontrata nei laghetti di Forni di Sopra. In questi giorni, infatti, quando sugli specchi d’acqua della zona sportiva è cominciato il disgelo, sono apparsi in superficie, sempre più di sovente, pesci morti. Un fenomeno normale, pareva all’inizio, perché dovuto al freddo dell’inverno che ieri è finito ufficialmente, ma poi, negli ultimi due laghetti, dei quattro presenti nella zona, è apparso chiaro che mancavano le trote – per una sessantina di chilogrammi – immesse prima della stagione invernale. Un danno notevole, quindi, per quanto riguarda la fauna ittica presente in questo angolo del centro dolomitico. I laghetti vengono utilizzati – hanno spiegato alcuni pescatori del paese – per effettuare delle gare con la lenza anche a livello amatoriale, tanto che lo scorso autunno erano state liberate più di tre mila trote di circa 200 grammi cadauna. In uno dei piccoli laghi erano presenti pure alcune carpe e dei lucci, specie ittiche di pregio. «Abbiamo avuto segnalazione di pesci venuti a galla pancia in su – ha detto il sindaco Lino Anziutti commentando l’accaduto -, poi sono scomparsi e ora molti si trovano, morti, in fondo al laghetto». All’appello oltre alle trote mancano le altre specie ittiche presenti in queste acque, come appunto lucci e carpe, per cui si è cercato di correre al riparo. «Abbiamo prelevato – prosegue infatti il sindaco fornese – alcuni pesci morti dal lago e li abbiamo consegnati al Corpo forestale dello Stato perché si analizzino le cause di queste morti. Riteniamo che possano essere determinate dalla carenza di ossigeno durante l’inverno, quando i laghi erano coperti da una lastra di ghiaccio, ma vorremmo la certezza su quanto accaduto». Infatti, i laghetti spesso d’inverno sono coperti dal ghiaccio, ma non si era mai verificato un caso così massiccio di morìa di pesci come quest’anno. Inoltre, nel primo, dove si trovano pure delle oche e anatre, alimentato da una fontana che ha sempre funzionato, i pesci sono tutti sopravvissuti. Rimane quindi la speranza che il laghetto si ripopoli. Durante una ispezione sono stati rilevati diversi avannotti, ma si vuole ricercare le cause della sparizione dei pesci immessi nel lago lo scorso anno affinché eventi del genere non abbiano a ripetersi.