Friuli: 09/09/2011 cambia ancora il contributo per l’acquisto di veicoli ecologici erogato dalla Regione


Della questione ne abbiamo parlato in due precedenti post::

il primo che spiegava la prima versione del contributo di  mille o duemila euro istituito dalla giunta regionale;
il secondo dava conto dell'impossibilità delle camere di commercio attualmente a ricevere le domande degli automobilisti.

Ma oggi ci sono ulteriori novità: cambiano, a vantaggio dei cittadini, le norme per la concessione di contributi ai privati che acquistano veicoli ecologici. La Giunta regionale ha approvato oggi una serie di modifiche, promosse in particolare dal consigliere Roberto Asquini, che rendono i contributi più accessibili e semplici da ottenere in relazione all'acquisto entro la fine dell'anno di un autoveicolo nuovo o usato a uso privato, dotato di motore a emissioni zero  anche in abbinamento con motore a propulsione a benzina o gasolio con emissioni inferiori a 120 g/km di CO2.
 

"La giunta regionale – ha spiegato il vicepresidente Luca Ciriani – ha approvato oggi una modifica che permette di incrementare il contributo a vantaggio di chi acquista questa tipologia di mezzi: saranno concessi 2.000 euro di contributo per ogni veicolo il cui costo totale superi i 10.000 euro. L'ulteriore importante innovazione consiste nell'aver scelto di eliminare vincoli di reddito per ottenere il contributo". Questa norma, come quella collegata relativa all'acquisto di automezzi con motori "euro 5" o a metano con emissioni inferiori ai 140 g/km di CO2, si pone l'obiettivo di favorire l'incremento dell'utilizzo di motori a basso livello di inquinamento, sostenendo parimenti l'economia sul territorio. A disposizione dei cittadini del FVG sono state allocate risorse per 1,15 milioni di euro su questo canale di finanziamento, che portano i fondi totali stanziati dalla Regione per gli incentivi all'acquisto di autoveicoli ecologici a 4,15 milioni complessivi.
 


 

Una risposta a “Friuli: 09/09/2011 cambia ancora il contributo per l’acquisto di veicoli ecologici erogato dalla Regione”

  1. aggiornamento del 10/11/2011

    dal gazzettino di oggi

     Mille euro di contributo a chi acquista o ha acquistato un’auto Euro 5 a emissioni ridotte o a metano e duemila euro a chi, invece, ne acquisti una ibrida elettrico-benzina o elettrico-gasolio.
          Gli ecoincentivi regionali previsti dalla legge Asquini-Narduzzi e finanziati con 4,150 milioni di euro (3 per vetture Euro 5 e 1,150 per auto ibride) hanno da ieri le loro regole, che consentiranno ora l’effettiva erogazione delle provvidenze.
          Il duplice provvedimento è stato approvato dalla Giunta su proposta del vicepresidente Luca Ciriani, che di recente ha assunto la competenza in materia nell’ambito della Direzione centrale Ambiente (Servizio Energia).
          «Questa norma – spiega Ciriani – garantisce molteplici vantaggi: sostiene l'ambiente dando l'impulso alla sostituzione delle automobili obsolete con mezzi meno inquinanti, sostiene l'economia favorendo l'acquisto di automezzi e aiuta le famiglie che hanno necessità di acquistare un nuovo mezzo».
          Quanto agli incentivi del primo tipo, la Regione autorizza il sostegno all’acquisto di autoveicoli nuovi o usati immatricolati fra il 25 agosto scorso e il 31 dicembre prossimo da destinare ad uso individuale, immatricolati Euro 5 e «aventi emissioni dichiarate inferiori a 140 grammi di anidride carbonica per chilometro), o anche alimentate a metano».
          Per conseguire il contributo, occorre disporre di un reddito familiare che non superi i 25mila euro annui per ciascun componente: pertanto si parla di un limite di 25mila euro per il single, ma per contro chi ha moglie o marito e due figli arriva fino a 100mila.
          In base al regolamento, le risorse vengono assegnate dalla Regione alle Camere di commercio con delibera che quanto prima sarà approvata dalla Giunta regionale e in ogni caso entro 30 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino ufficiale delle regole varate ieri. L’attribuzione deve avvenire a cadenza bimestrale «in proporzione al numero di autoveicoli che, secondo i dati forniti dagli uffici provinciali della Motorizzazione civile, risultano immatricolati sul territorio di riferimento di ciascun ente entro il 31 dicembre 2010».
          Ed entro il quindicesimo giorno del secondo mese di ciascun bimestre gli enti camerali devono riferire alla Regione quanto del denaro ricevuto è stato effettivamente impiegato per erogare i contributi. L’eventuale avanzo andrà a integrare la quota riferita al bimestre successivo.
          I proprietari dei veicoli Euro 5 a bassa emissione devono presentare domanda di contributo entro il 31 gennaio 2012 alle Camere di commercio compilando un modello definito dalla Regione e che nei prossimi giorni sarà disponibile anche sul sito Internet dell’Amministrazione. Previsto anche un iter spedito per l’erogazione dei contributi: la Camera di commercio deve erogarli con procedura automatica entro 30 giorni dal ricevimento della domanda, seguendo l’ordine cronologico delle istanze e fino a esaurimento delle risorse ricevute.
          Diverse le regole per le auto ibride: il contributo (duemila euro) riguarderà i veicoli acquistati anche per tutto il 2012 con costo di acquisto superiore a 10mila euro. In questo caso non sussistono limiti di reddito, come ha sottolineato Ciriani.

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