Friuli: fondamentale per le scuole l’aiuto della Fondazione CRUP

 

di Matteo Fornasin
Liceo classico Stellini

Anche quest’anno la Fondazione Crup di Udine e Pordenone non ha deluso le aspettative ed è stata, anche in periodo di crisi come questo, vero e proprio ossigeno per molti progetti altrimenti irrealizzabili .
Focalizzando l’attenzione in particolare all’ambito giovanile e scolastico impressiona subito il gran numero di scuole che sono ricorse ai fondi stanziati dalla Crup nel corso dell’attuale anno scolastico : il Liceo scientifico Marinelli, la Fondazione Gaspare Bertoni, l’Istituto d’arte Sello, la Scuola dell’infanzia Francesco Deciani di Martignacco, l’Istituto d’istruzione superiore Fermo Solari di Tolmezzo e il Centro di formazione professionale di Cividale per quanto riguarda la provincia di Udine e il Liceo Leopardi – Majorana classico – scientifico – sociopsicopedagogico, l’Istituto professionale Federico Flora, l’Istituto regionale di studi europei, l’Associazione comunità educante Elisabetta Vendramini e la Direzione didattica del primo circolo a Pordenone e nella provincia con la scuola materna di Travesio, con la Direzione didattica del Circolo di San Vito al Tagliamento o con il Consorzio per la scuola mosaicisti di Spilimbergo.
Nell’ambito dell’istruzione, però  non solamente solo le scuole hanno potuto godere delle donazioni della fondazione, ma anche il Centro per le iniziative culturali di Pordenone, l’Unionfiere del Friuli Venezia Giulia di Torreano di Martignacco e la Parrocchia San Giacomo apostolo e Nicola vescovo di Brugnera.


Gli ambiti in cui si è impegnata la Fondazione nel corso dell’anno sono molteplici e comprendono progetti di formazione dei ragazzi, che spaziano in ogni campo culturale, come le lingue straniere (Progetto di lingua inglese nella scuola dell’infanzia Vittorio Emanuele II), le materie scientifiche (progetto “Olimpiadi Scientifiche”), o artistiche (Progetto “Videocinema, arti visive e plastiche, fotografia e multimediale”, corso annuale di perfezione sul mosaico moderno e contemporaneo).
Le scuole della regione hanno anche potuto fare affidamento sulla Fondazione per interventi di ristrutturazione e ampliamento degli immobili (mense e aule) e per l’arredamento di nuove classi o l’allestimento di laboratori, ma anche per l’ampliamento e l’arricchimento del proprio Piano dell’offerta formativa e per la presentazione e la divulgazione di eventi e anniversari legati alla storia dei vari istituti, come è accaduto nella pubblicazione del volume riguardante il 50º anniversario dell’Istituto statale d’arte di Udine.
In linea con le attuali tendenze verso la produzione di energia pulita e rinnovabile la Fondazione Crup ha sostenuto sia il progetto denominato “Forno solare”, sia la realizzazione di un intero impianto fotovoltaico.
Per venire incontro direttamente alle esigenze economiche e lavorative dei ragazzi è stato assicurato sia l’impegno per l’assegnazione di buoni d’acquisto dei libri scolastici ai ragazzi della scuola Leopardi – Majorana di Pordenone sia il supporto alla seconda edizione dell’incontro fra ragazzi e aziende, volto a indirizzare i giovani verso i campi lavorativi che più preferiscono e a limitare le distanze fra il mondo della scuola e quello del lavoro, che al giorno d’oggi rappresenta una delle maggiori incognite per chi sta per concludere il proprio corso di studi.
La quantità di interventi è decisamente notevole. In un periodo di grande incertezza come questo (e come probabilmente sarà negli anni a venire) la Fondazione Crup rappresenta un’importante risorsa su cui fare riferimento e un esempio di grande apertura a vari progetti e nuove idee che abbracciano ogni tipo di ambito nell’interesse di ognuno e in particolare di noi ragazzi.