Friuli: “Gemonaimmagina” i palazzi della città trasformati in schermo

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di Piero Cargnelutti.

In scena la “Città delle luci e delle immagini proiettate”. Unico in tutta la regione, cominciail Festival internazionale di Multivisione “Gemonaimmagina”, curato da Claudio Tutti e Francesco Lopergolo con il supporto del Gruppo Fotografico Gemonese e realizzato grazie al contributo del Comune. Per quattro giorni consecutivi, i palazzi del centro storico faranno da schermo alle immagini proiettate da Tuti e Lopergolo, accompagnate da suoni e dissolvenze in grado di creare scenari affascinanti che trasportano la fantasia dell’osservatore. Se già nelle notti del Giro d’Italia, le multivisioni avevano donato ai visitatori grandi emozioni in piazza Garibaldi, in questi quattro giorni sarà possibile riviverle in modo ancora più allargato e in più punti. Stasera il primo appuntamento in piazzetta Fantoni, i cui palazzi che la racchiudono si dipingeranno con le opere di molti artisti raccolte dal Gruppo Fotografico Gemonese: da “Naturali incanti” di Rosamaria e Giorgio Pavan a “Nature” di Phil Ogden e tanti altri altri per una serata intitolata “Il giardino del mondo”. Il grande spettacolo continuerà alle 23 sul sagrato del duomo, la cui facciata prenderà le forme dello spettacolo di multivisione “Magnificat” di Tuti e Lopergolo (in caso di brutto tempo, le proiezioni avverranno nel centro Glemonensis). Il sagrato del duomo sarà protagonista anche domani sera e di nuovo altre opere di artisti provenienti da tutto il mondo (molti dei quali venuti a Gemona appositamente) coloreranno il piccolo borghetto condiviso dalle strutture della Parrocchia di Santa Maria Assunta e Casa Gurisatti. Venerdì sera sarà, invece, la volta di piazza Garibaldi con il grande spettacolo “Si vitam inspicias hominum” (se osservi la vita degli uomini), dove le opere di Tuti, Lopergolo, Tosi e Carboni proiettate sui palazzi della piazza saranno accompagnate dall’esibizione dal vivo dell’Orchestra Academia Symphonica, diretta da Pietrangelo Perucchi (in caso di maltempo, lo spettacolo sarà trasferito al Glemonensis). L’ultima sessione, “L’intimo respiro”, chiuderà Gemonaimmagina 2014 sabato, alle 21.30, ancora sul sagrato del duomo (in caso di brutto tempo sarà il cinema Sociale ad ospitare l’evento). In questi quattro giorni sarà possibile visitare anche la mostra fotografica “Il verde ad un passo da casa” di Valter Binotto a palazzo Scarpa.