Friuli: il 2 e 3 ottobre 2010 “Castelli aperti”

di Stefano Palazzi

Organizzato dal Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia, ritorna domani e domenica l’appuntamento autunnale che consentirà ai visitatori di accedere ad alcuni dei castelli e delle dimore nobiliari piú belli della nostra regione. Prenderà infatti avvio la due giorni di Castelli aperti. Rispetto alle precedenti edizioni il numero di manieri e delle fortificazioni visitabili si arricchisce di nuove sedi prestigiose, come l’apertura del castello di Villafredda (a Loneriacco di Tarcento) e dell’ala della Casaforte La Brunelde di proprietà Clocchiatti che, in via del tutto eccezionale, solo per il tempo della manifestazione, aprirà in orario serale (20-24) sia domani, sia domenica.<br />Saranno quindi complessivamente 17 i castelli della nostra regione che simbolicamente caleranno il ponte levatoio per aprirsi ai visitatori: in provincia di Trieste il castello di Muggia, Palazzo Lantieri a Gorizia e il castello di Spessa di Capriva nel goriziano; Castelcosa (Cosa di San Giorgio della Richinvelda), il castello di Cordovado, i palazzi d’Attimis Maniago a Maniago e Panigai – Ovio (Panigai di Pravisdomini) nel pordenonese; in provincia di Udine, la Casaforte La Brunelde a Fagagna (proprietà d’Arcano Grattoni e proprietà Clocchiatti), i Castelli di Arcano (Rive d’Arcano), Cassacco, Susans (Majano), Villafredda (Loneriacco di Tarcento), Villalta (Fagagna), Rocca Bernarda (Ipplis di Premariacco) e i Palazzi Steffaneo-Roncato (Crauglio di San Vito al Torre) e Romano (Case di Manzano).
La maggior parte dei manieri sarà visitabile sia domani sia domenica dalle 10 alle 18.30 con una pausa dalle 13 alle 14.30. Gli organizzatori consigliano però di verificare le varie aperture visitando il sito www.consorziocastelli.it da dove è possibile scaricare il depliant della manifestazione.
Le visite partiranno ogni ora per tutte le residenze e, in caso di grandi affluenze, si potranno prevedere partenze ogni mezz’ora. Inoltre, prenotandosi almeno 5 giorni prima presso la segreteria del Consorzio (tel. 0432-288588 da lun. a ven. 9-13; [email protected]), saranno benvenuti anche i gruppi superiori alle venti persone (solo nella giornata di sabato o la domenica mattina).
I visitatori avranno l’opportunità di essere introdotti alla conoscenza dei manieri dagli stessi proprietari oppure da guide turistiche professioniste, in un percorso che sa di viaggio nel tempo, tra le testimonianze, ancora tangibili, della storia e della cultura della nostra regione. La visita nei vari castelli sarà arricchita da numerosi eventi collaterali che i proprietari organizzeranno nelle loro sale o nelle relative pertinenze. Si segnalano in particolare la mostra dedicata all’artista tarcentino Luciano Ceschia al Castello di Villafredda e l’esposizione d’arte russa a palazzo Romano.
Anche in questa edizione saranno presenti artigiani aderenti alla Confartigianato di Pordenone e Udine che – sottolineano gli organizzatori – inseriti in contesti suggestivi, faranno conoscere ai visitatori, con l’ausilio degli strumenti di lavoro, le metodologie di lavorazione e i segreti che portano alla creazione dei loro oggetti artistici.
L’ingresso, comprensivo di visita guidata, è volto a raccogliere fondi per consentire la conservazione di questi splendidi manieri e la loro trasmissione alle generazioni future: il costo del biglietto, però, si mantiene costante da due anni ed è di 6 euro a castello (prezzo ridotto per i ragazzi dai 7 ai 12 anni, 3 euro).
Chi volesse avere maggiori informazioni potrà contattare il Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia: la segreteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13; martedì dalle 15 alle 19, telefono 0432 288588, fax 0432 229790, cellulare 3286693865, www.consorziocastelli.it, indirizzo mail [email protected].