Friuli: l’AISLA denuncia lo stop degli appalti per gli speciali PC


I fondi sono stati stanziati da quasi un anno, ma per il momento degli speciali computer che permettono ai malati di sclerosi laterale amiotrofica di comunicare, non c’è nessuna traccia. L’appalto affidato dalla Regione al Centro servizi condivisi, sembra arenato. Così, i 207 mila euro messi a disposizione dal Governo per l’acquisto dei macchinari sono ancora inutilizzati.

 
«Si tratta di apparecchi di fondamentale importanza – spiega Laura Toffolutti, presentente regionale dell’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica – perché permettono ai nostri malati di comunicare». Ogni computer ha un costo di circa ventimila euro. Con i fondi stanziati almeno una decina di pazienti potrebbe usufruire dell’apparecchiatura. Molte altre persone però, si stima che in Friuli Venezia Giulia siano un centinaio i malati, si sono attrezzate autonomamente mettendo mano al portafogli. «Ci avevano garantito – ribadisce Toffolutti – che la distribuzione sarebbe iniziata i primi di gennaio, invece è tutto fermo».
 
Domani pomeriggio  il gruppo di auto mutuo aiuto si incontrerà nella sede di Udine e sarà fatto il punto della situazione anche su questo argomento.