Friuli: Terra dei Patriarchi, nuova promozione turistica della Provincia di Udine


Si chiama “Terra dei Patriarchi” ed è il nuovo intervento ideato dalla Provincia di Udine per la promozione turistica di un’ampia fascia del territorio locale (fascia collinare, pedemontana, il Medio Friuli dal Tagliamento al Torre, la Bassa Friulana e quella della Laguna).
Valorizzazione delle specificità che contraddistinguono i paesi (lontani dai grandi flussi di massa inclusi in questo lembo di Friuli che assume la dimensione di “paese diffuso”) e creazione di pacchetti di soggiorno ad hoc in particolare per i cicloturisti, sono gli elementi salienti l’iniziativa che si avvale di un finanziamento regionale di 500 mila euro«Una somma cospicua attraverso la quale la Provincia di Udine – ha sottolineato oggi in occasione della presentazione ufficiale il presidente on. Pietro Fontanini – s’impegna in una grande sfida: quella di promuovere le peculiarità e le ricchezze del nostro territorio che ha caratteristiche uniche di sicuro interesse per un turismo “slow” attento a valori, storia, cultura, enogastronomia di qualità e ambiente un mix di elementi che in Friuli coincidono con la sua identità».

Come attirare in Friuli i turisti amanti delle due ruote? «Attraverso pacchetti costruiti ad hoc – ha spiegato l’assessore Franco Mattiussi – che mettano in rete strutture ricettive, itinerari ciclabili, visite alle aziende e partecipazione ad eventi di richiamo. La Provincia di Udine avrà una funzione propulsiva e di coordinamento (senza sovrapposizioni con la TurismoFvg): importante sarà, infatti, il coinvolgimento dei privati, dei consorzi e delle associazioni di categoria. L’intento è quello di valorizzare il patrimonio esistente e posto in essere dalla Provincia di Udine come, a esempio, la Rete Museale, la cartellonistica (1300 tabelloni da implementare per una veicolazione anche attraverso le moderne tecnologie informatiche), manifestazioni come Mittelfest di cui l’Ente è partner o ancora la strada del Vino di Aquileia, i consorzi turistici Dolce Nord Est e Friulalberghi. Questi elementi uniti ad un attento coordinamento degli eventi sviluppati dalle Pro Loco, saranno gli ingredienti dell’offerta turistica da delineare in un’ottica di sistema territoriale, con il risultato di aumentare l’impatto e l’effetto delle singole azioni e di rendere il processo di crescita dell’area, duraturo, autonomo e governabile dagli attori locali e remunerativo». Parte integrante del progetto, la valorizzazione dell’enogastronomia locale e all’agricoltura di qualità «che – ha detto l’assessore Daniele Macorig – va promossa in quanto uno dei pilastri della cultura, della tradizione e della storia del nostro territorio, un elemento che arricchisce ulteriormente l’offerta».

Otto mesi la tempistica per la realizzazione del progetto nel quale verranno individuati percorsi e itinerari di scoperta, veicolati attraverso una spinta attività di comunicazione e marketing che comprende la partecipazione a fiere, eventi espositivi, manifestazioni, la realizzazione di materiale informativo anche multimediale.

 

Scheda del progetto

CONTENUTI.
Quest’iniziativa interessa un lembo importante del Friuli (fascia collinare, pedemontana, il Medio Friuli dal Tagliamento al Torre, la Bassa Friulana e quella della Laguna) e intende valorizzare i borghi rurali, i centri storici e minori, i centri commerciali naturali, le aree di pregio ambientale ed architettonico. Quel patrimonio frutto dell’evoluzione, della storia e della crescita dei piccoli paesi, realtà dall’elevato fattore aggregante ma ancora poco valorizzate. Si tratta, infatti, di destinazioni marginali, lontane dai circuiti del turismo di massa e verso le quali c’è un sensibile interesse specie da parte di alcune tipologie di turisti che per i loro viaggi optano per mete di nicchia, ricche di valori, cultura, giacimenti enogastronomici, storici, architettonici e ambientali. Con il progetto “Terre dei Patriarchi”, dunque, la Provincia di Udine vuole mettere in rete questa realtà territoriale, una sorta di paese diffuso, culla della nostra civiltà e della nostra cultura ancora tutta da scoprire dove sono attivi servizi ricettivi e di accoglienza turistica di varie tipologie, vengono organizzati eventi che fungono da elementi attrattivi, ampia è anche la gamma delle produzioni locali e tipiche di elevata qualità nel settore alimentare e artigianale. Manca però una loro connessione e adeguata veicolazione ai possibili turisti e visitatori. La Provincia di Udine attraverso questo programma di marketing intende creare un club di prodotto, ovvero coordinamento tra tutte queste risorse con grandi potenzialità sul mercato turistico emergente e quindi disegnare un’offerta che può proporsi efficacemente con importanti ritorni economici e maturare percorsi di consolidamento e di crescita. Basti pensare che nel territorio considerato vi è 1 azienda a vocazione turistica ogni 50 abitanti.

TARGET.
Il segmento della domanda alla quale il progetto si rivolge è caratterizzato da turisti con particolare interesse a scoprire produzioni enogastronomiche, culture e tradizioni locali, eventi e sport. Quindi giovani, famiglie che si muovono anche in gruppi e gli anziani che organizzano i viaggi in comitive. La scelta va su soggiorni brevi (con meno di 5 notti di permanenza) e un massiccio ricorso agli strumenti di informazione e comunicazione di ultima generazione.

CICLOTURISMO.
Verranno creati pacchetti ad hoc per i turisti amanti delle due ruote particolarmente sensibili a un turismo a dimensione d’uomo (turismo scoperta, culturale, naturalistico, enogastronomico e rurale). Si pensa a weekend outdoor con accoglienza in strutture ricettive (B&B, agriturismo, hotel), percorrenza di itinerari ciclabili alla scoperta di beni culturali ed angoli naturalistici, visita a cantine e aziende agricole con degustazioni in loco, pranzi e cene nelle strutture ricettive appartenenti al Club di prodotto, segnalazione di eventi caratteristici nel periodo di soggiorno e consegna della Fvg Card per una serie di servizi gratuiti e sconti sugli acquisti, accompagnamento di un tutor.

INVESTIMENTO.
Si parte con 500 mila euro garantiti dalla Regione Fvg al quale verranno aggiunte via via ulteriori risorse. L’investimento copre la realizzazione dei materiali promozionali anche informatici e di ultima generazione, la promozione sui media, attività artistiche e culturali, noleggio strutture e attrezzature, ospitalità per educational, ricerche specifiche, informatizzazione e web e inserimento QR code.

ATTIVITA’.
Pacchetti, percorsi e itinerari di scoperta, veicolati attraverso una spinta attività di comunicazione e marketing che comprende la partecipazione a fiere, eventi espositivi. Il tutto attraverso un forte coordinamento con le associazioni di categoria, gli operatori del settore, l’Agenzia Turismo Fvg e le amministrazioni comunali interessate dal progetto che intende mettere in rete quanto già esistente e quanto è in fase di progettazione, in un’ottica di rete e sistema territoriale, con il risultato di aumentare l’impatto e l’effetto delle singole azioni e di rendere il processo di crescita dell’area, duraturo, autonomo e governabile dagli attori locali.