Friuli: volo libero, solo in Carnia si può; successo alla Bit di Milano

di Tanja Ariis

Successo per la Carnia alla Borsa internazionale del turismo (Bit) a Milano: molto interesse hanno riscosso le proposte su escursionismo, cicloturismo e volo libero. Già a mezzogiorno sabato erano andate a ruba 3.400 cartoline con i relativi pacchetti e il nuovo catalogo. A raccontare la 4 giorni all’appuntamento clou del turismo internazionale in Italia è il presidente di Carnia Welcome, Massimo Peresson, che spiega: «C’è stata molta richiesta per la montagna carnica: è ancora tutta da scoprire e incuriosisce molti turisti, specie dopo il Giro d’Italia. Ad aver particolare mordente sono i pacchetti che riguardano il turismo attivo con il volo libero (la Carnia è l’unico posto in Italia dove un turista può, se lo vuole, volare su un biposto) e altre novità del 2012 come il campus di inglese in rifugio per bambini (accompagnati da una guida di madrelingua inglese), la colonia alpina per ragazzi che per una settimana o due possono essere al contatto con la natura tra malghe, sentieri, escursioni a cavallo e in mountain bike. Puntiamo molto – continua Peresson – sulle vacanze per ragazzi: è un investimento sul futuro, domani potrebbero tornare con le famiglie. Stiamo pensando anche a pacchetti sul turismo termale dedicati a loro». Peresson candida ancora Carnia Welcome, dopo la positiva esperienza di gennaio, alla gestione delle terme di Arta e lancia l’idea di un contributo per esse da parte degli albergatori: un euro per ogni presenza registrata negli alberghi del paese per ridare slancio e creare sistema tra i vari attori del turismo locale. La Bit ha confermato l’interesse per il cicloturismo, i trekking in bici e gli eventi in Carnia. Molto seguito alla Bit lo chef Daniele Cortiula con i suoi cjarsons. Carnia Welcome con la Provincia ha poi in settimana partecipato a Milano a un esclusivo evento di incontro tra i professionisti dell’accoglienza e il mondo del club di prodotto Terra dei Patriarchi: «I prodotti agroalimentari della Carnia – assicura Peresson – hanno conquistato. Abbiamo fatto accordi con società milanesi per la loro vendita e in una settimana sarà possibile dal nostro sito web, accanto alla prenotazione di posti letto e di servizi, acquistare anche prodotti del Consorzio Carnia. In futuro faremo lo stesso con l’artigianato».