FVG: parcheggio a motore acceso

Senza le adeguate infrastrutture di collegamento, il Friuli Venezia Giulia rischia di diventare un grande parcheggio di automobili e tir a motore acceso». E’ il monito lanciato dal presidente della Regione, Renzo Tondo. Ricordando l’ingorgo dei giorni scorsi sull’autostrada A4, nel tratto fra Trieste e Venezia, il governatore ha posto l’accento sull’importanza di realizzare le infrastrutture più urgenti in Friuli Venezia Giulia, «perché, considerandone la collocazione strategica, non riguardano solo lo sviluppo della comunità locale ma anche dell’Italia e dell’Europa».

A questo proposito, Tondo e il presidente del Veneto, Giancarlo Galan, si sono appena fatti promotori della richiesta presentata al premier Silvio Berlusconi, che ne ha condiviso contenuti ed obiettivi, relativamente alla nomina di un commissario straordinario per la terza corsia della A4, un’opera su cui gli investimenti sono di 1,5 miliardi di euro. Intanto, il sorpassometro per i Tir e piano sicurezza di Autovie hanno consentito di ridurre gli incidenti nonostante l’incremento costante del traffico. E così il presidente della concessionaria che gestisce la Trieste-Venezia rilancia l’impegno per garantire la sicurezza negli anni di realizzazione della Terza corsia.

E se invece i TIR li mettessimo sui treni e potenziassimo le ferrovie in Regione?

Una risposta a “FVG: parcheggio a motore acceso”

  1. come si può notare dall’articolo riportato di seguito, il commissario è nientemeno che bortolo mainardi, colui che proggettò e ancora sostiene il prolungamento carnia-cadore.

    la ferrovia cari miei è un sogno lontanissimo!

    Il Gazzettino 07.06.2008

    Nominato commissario per la terza corsia di Mestre

    Mainardi docente alla Iuav: tra i temi le strategie per la A27 “lunga”

    Due nuovi incarichi di prestigio per Bortolo Mainardi. L’architetto cadorino, che dal 2003 al 2006 ha ricoperto l’incarico di commissario governativo per le grandi opere, è stato nominato ieri commissario per la terza corsia della A4 Venezia-Trieste, e dal 30 giugno al 19 luglio prossimi sarà docente all’Università IUAV di Venezia, facoltà di architettura. In particolare, coordinerà un workshop intensivo laboratoriale dal titolo Gestione e valutazione ambientale delle grandi opere infrastrutturali. Nello specifico, terrà delle lezioni sul tema dell’evoluzione storica delle vie di comunicazione dall’antichità a oggi, arrivando alla natura delle grandi opere strategiche contemporanee con una specifica valutazione tecnica, economica, ambientale e paesaggistica sull’ipotizzato prolungamento/ collegamento dell’A27 con l’A23 (Cadore-Carnia). Relativamente a questa ipotesi di nuovo collegamento autostradale, nel corso del workshop si analizzerà un modello di valutazione ambientale con specifico riguardo alla componente paesaggistica.

    La sua nomina a commissario della terza corsia A4 Venezia-Trieste, è stata accolta positivamente dal presidente della giunta veneta, Giancarlo Galan.

    «È un veneto che va a fare il commissario – ha spiegato – di una cosa che sta principalmente in Friuli Venezia Giulia. Come avvio – ha aggiunto – è un buon risultato. Ma il risultato vero è che così si risparmiano due anni. E questo è importante».

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