Gemona: un privato realizzerà la pista d’atterraggio per il volo libero

di Piero Cargnelutti.

Buone nuove per il volo libero nel gemonese, i cui tanti praticanti potranno prossimamente contare sulla pista di atterraggio che verrà realizzata nei campi compresi tra via Paludo e via Uarbe. A realizzarla sarà un imprenditore locale, e ciò in base a quanto previsto da una convenzione approvata ieri dalla giunta comunale: in tale documento si prevede proprio che sarà il privato a realizzare la struttura, mentre il Comune provvederà a costruire il tratto di pista ciclabile che incrocerà proprio quel punto prima di collegarsi con il territorio di Artegna. Oltre alla pista di atterraggio sarà realizzato anche un ostello che darà alla nuova area, che sorgerà in prossimità del torrente Orvenco, anche una funzione di accoglienza: «E’ un’opera che ci eravamo impegnati a realizzare nel contesto del progetto Città dello sport – spiega il sindaco Paolo Urbani – e ora l’intervento di un imprenditore locale permette così un grande risparmio per le casse pubbliche. La pista ciclabile andrà a completare il tutto: a tal proposito, per quel tratto la Comunità montana ha già previsto una variazione di bilancio, mentre il collegamento con il centro storico è già stato progettato e il tratto via Dante-via Praviolai è in costruzione». La pista di atterraggio comprenderà un parcheggio, un’area camping e una struttura dotata di spogliatoi, un locale per la somministrazione di bevande con annessa cucina, infermeria e un ufficio informazioni con internet point e la possibilità di noleggiare biciclette. Dunque, in un’area caratterizzata dalla presenza di terreni agricoli e tanta natura sorgerà un piccolo polo sportivo per gli amanti del volo, che ormai sono migliaia ogni anno sulle montagne del gemonese e della Val del lago, motivati ancora di più dalle diverse competizioni di carattere nazionale e internazionale che sono state organizzate dall’associazione Volo Libero Friuli nell’ambito della Città dello sport. E di fatto, proprio i campi tra Gemona e Artegna sono già stati luogo di atterraggio nel corso degli anni per i piloti che si lanciano dal monte Cuarnan: «Vediamo con soddisfazione – dice il sindaco Paolo Urbani – che un progetto sul quale abbiamo creduto sta dando i suoi frutti, ancor di più per il fatto che un privato intende fare notevoli investimenti da migliaia di euro, andando ad aggiungersi ai tanti sponsor che credono nella Città dello sport, un progetto che avrà importanti ricadute economiche su tutto il territorio: anche il prossimo arrivo degli atleti della nazionale sudafricana, che saranno attivi anche in altri Comuni, è per noi un segnale che avevamo visto giusto quando abbiamo avviato un progetto che va a recuperare la natura per fare promozione turistica attraverso lo sport».