Gradisca: c’è la crisi, ma il sostegno arriva dalla Caritas


di Giuseppe Pisano

La crisi morde e così aumentano considerevolmente le richieste d’aiuto alla Caritas parrocchiale gradiscana. Sono una novantina i casi di disagio seguiti dal centro “San Luigi Scrosoppi”, aperto nel dicembre del 2001 grazie al sostegno dell’arcivescovo emerito Vitale Bommarco. Il punto della situazione è stato delineato nel corso di un incontro fra i volontari della distribuzione e gestione di alimenti, borse spesa e vestiario, quelli del centro d’ascolto e il parroco don Maurizio Qualizza. I volontari attivi alla Caritas di Gradisca sono una quindicina: sono offerte spese mensili e vestiario a famiglie e singoli individui residenti nella cittadina isontina. Gli operatori provvvedono poi a fornire informazioni e sostegno a chi è alla ricerca di casa o lavoro, ma anche a chi è in difficoltà per pagare le bollette  e a chi ha bisogno di un pasto caldo o di un letto per un pernottamento, richieste che a quanto sembra sono sempre più numerose. Nella sua opera la Caritas parrocchiale collabora con servizi sociali dell’amministrazione comunale, circolo Acli, Croce verde, Centro volontari della sofferenza e medici di base. I generi alimentari sono offerti da privati ma sono raccolti anche nei negozi e con il Banco alimentare di Udine. «La crisi economica ha acuito lo stato di sofferenza di molte persone e famiglie – afferma il parroco di Gradisca don Maurizio Qualizza – e la crescita quotidiana dell’impegno del centro Caritas è il termometro della realtà. I problemi principali riguardano la perdita del posto di lavoro e la difficoltà ad arrivare alla fine del mese, e riguarda sia stranieri che autoctoni». «Senza il gruppo dei volontari, l’apporto del Banco alimentare regionale e la generosità di tante persone – aggiunge il sacerdote – sarebbe difficile riuscire a prestare un servizio così importante. Meritano tutti un sincero e caloroso ringraziamento. Nel corso del mese di agosto la Caritas gradiscana rimarrà chiusa sia al lunedì che al mercoledì, il centro d'ascolto sarà invece aperto per il dialogo ed eventuali urgenze ogni sabato mattina a partire dalle 9.30 fino alle 11.30 nella sede di via Battisti .


Una risposta a “Gradisca: c’è la crisi, ma il sostegno arriva dalla Caritas”

  1. UN SALUTO A TUTTI DA TIZIANO FARRA D ISONZO.RIBADISCO A TUTTI UN CONCETTO DI SOLIDARIETA IMPORTANTE….NON BISOGNA VERGOGNARSI DI CHIEDERE AIUTO COME NON BISOGNA VANTARSI DI AIUTARE.LA SOLIDARIETA HA BISOGNO DI UMILTA E COLLABORAZIONE:TUTTI UNITI CON POCO POSSIAMO FARE MOLTO PER CHI NON HA NULLA .FORZA AIUTIAMO AD AIUTARCI!!CON SPIRITO UMANO DI FRATELLANZA IN QUESTO MOMENTO IN CUI VIVIAMO UN INIZIO DI UNA DECADENZA DI VALORI CHE SOLO IL CORAGGIO DEL NOSTRO AMORE PUO ARGINARE.Tiziano

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