Grado: tour notturno svelerà i segreti e i misteri dei mosaici della basilica

Prende il via da domani per chiudersi il 30 settembre il servizio di visite guidate gratuite plurilingue, che permetterà ai turisti di conoscere la storia e la ricchezza artistica dell’Isola del Sole. Tre le tipologie di tour proposte: oltre alla classica visita della città, sono in programma i percorsi di Grado by night e Grado Kids, riservato ai bambini
Tutto ciò per far scoprire la straordinaria ricchezza storica, culturale, artistica e folcloristica dell’Isola del Sole, il Comune di Grado ha deciso di riproporre e ampliare il servizio di visite guidate gratuite della città, che lo scorso anno ha registrato una media di 122 presenze a visita nel solo mese di agosto. Si tratta di tour diversificati della città, studiati in funzione delle esigenze e interessi dei diversi target di turisti. Tutti mercoledì sera di questa estate 2010 alle 21.30 – tour Grado by Night, la visita notturna della città che svelerà i segreti e misteri dei mosaici della basilica e di tutte le antiche tradizioni legate al Castrum Gradense; i giovedì mattina alle ore 09.30 – visita guidata alla scoperta di Grado il tradizionale tour nel centro storico per ammirare alla luce del sole i bellissimi resti romani e l’intrico di calli e i campielli del centro storico.<br />
Inoltre, dal 1º luglio 2010 ogni venerdì mattina alle 10 sarà proposto Grado Kids, lo speciale tour dedicato ai bambini, pensato per far apprezzare anche ai più piccoli la visita della città, spiegandone la storia e le caratteristiche in modo interessante e divertente. Tutte le visite guidate sono a partecipazione gratuita, disponibili in diverse lingue, con ritrovo in piazza Biagio Marin quindici minuti prima dell’orario di inizio. La durata dei percorsi è di circa 2 ore.
Tra i monumenti di interesse, a Grado, segnaliamo La basilica paleocristiana di Sant’Eufemia che venne costruita su di una chiesa preesistente, la Basilichetta di Petrus, di cui si possono osservare alcuni resti all’interno dell’edificio. Notevoli sono i mosaici della pavimentazione, che per il prevalere dei motivi geometrici testimoniano l’influenza bizantina su Grado. E la basilica paleocristiana di Santa Maria delle Grazie che si affaccia sul campo dei Patriarichi, a pochi passi dal battistero e dalla basilica di Santa Eufemia. La prima edificazione risale alla metà del V secolo ed è oggi testimoniata dal pavimento musivo della navata destra e dell’abside, decorato con motivi geometrici.