Ladro informatico e gentiluomo

E’ stato già soprannominato il ladro gentiluomo e la ragazza derubata sta pensando di dedicargli la tesi di laurea. La studentessa ventunenne, Paola Bernardi Locatelli, mercoledì sera aveva lasciato il suo zainetto col computer nell’auto parcheggiata in centro a Bergamo. Al suo ritorno però l’amara sopresa: dalla vettura era sparito lo zaino. Da lì è comiciata la sua disperazione: il computer infatti conteneva l’unica copia della tesi di laurea alla quale lavorava da un anno e mezzo. Paola, che è laureanda in Archeologia all’università di Milano, non si è persa d’animo: ha prima tappezzato il quartiere di volantini con un appello al ladro e poi ha spedito comunicati a tutti i giornali locali. E il suo spirito d’iniziativa è stato premiato: ieri sera, finalmente. è arrivata la telefonata che aspettava. Un uomo, dall’accento straniero, l’ha avvertita che avrebbe ritrovato la tesi insieme ad altri documenti, in una busta di plastica blu accanto ai cassonetti dell’immondizia. Paola si è precipitata all’indirizzo indicato prima che il camion della nettezza urbana portasse via tutto.
Come se non bastasse il ladro ha lasciato nella busta anche una cassetta audio con la registrazione di una conferenza di archeologia che la studentessa aveva preso in prestito alla biblioteca dell’università. "Adesso farò tantissime copie della tesi e la distribuirò tra gli amici" racconta soddisfare. Tra un mese Paola discuterà a Milano la sua tesi sul tema della "figura umana nella ceramica etrusco-corinzia". Magari rivolgendo un pensiero a chi, malgrado tutto, lei considera un benefattore.

Si ma …. e ricordarsi di fare le copie di back up testina?