Martignacco: cordoglio per la scomparsa di Gina Colussi Delser

dal MV di oggi

Insieme a suo marito Leopoldo, nel secolo scorso, aveva segnato un’epoca: quella del marchio “Delser” e di un impero industriale lungo oltre 110 anni di storia e di passioni. Ma, anche, di una vita familiare coronata da altrettanta fortuna e felicità. Ecco perchè, con la sua scomparsa, Viareggina Colussi Delser lascia un grande vuoto non soltanto tra i propri cari, ma anche nel panorama imprenditoriale friulano  Ricoverata giovedì, all’ospedale di San Daniele, per problemi di natura respiratoria, la “signora dei biscotti” si è spenta la scorsa notte, a seguito di una crisi improvvisa che se l’è portata via all’età di 92 anni. La sua morte segue di 17 anni quella che, nel novembre del ’93, l’aveva lasciata vedova e che l’aveva vista continuare a vivere da sola nella grande villa di famiglia, a Martignacco.<br />
Originaria di Viareggio – da cui l’originale nome di battesimo –, dove i genitori udinesi avevano riparato, durante la prima guerra mondiale, per sfuggire all’invasione austriaca, era in seguito rientrata in Friuli, dove si era unita in matrimonio con Leopoldo, erede, insieme al cugino Giuseppe, della dinastia Delser. Accompagnandolo, da quel momento, nell’avventura industriale avviata, nel 1889, dai fratelli Carlo, Silvio e Guglielmo e continuata, poi, dai rispettivi figli. E cresciuta, fino a passare dal vecchio stabilimento di via Cividina, al moderno impianto inaugurato sulla statale Udine – Spilimbergo.
«Una madre e una moglie eccezionale – così l’ha ricordata il figlio Carlo Delser –, capace di trasmetterci quei valori e quel modello di famiglia a cui tutti dovrebbero aspirare». Per porgere l’ultimo saluto alla signora “Gina” e stringersi attorno al dolore dei suoi cari – oltre a Carlo e alla moglie Laura, con le figlie Martina e Francesca, a piangerne la morte sono anche l’altra figlia Silvia, con il marito Paolo e il figlio Pierpaolo – l’appuntamento è per domani, nella chiesa parrocchiale di Martignacco, dove il carro funebre – in partenza dalla casa di Carlo, in via Cividina 71 – arriverà alle 15.

 

Venduta diversi anni fa, l’azienda di prodotti da forno – oggi “Delser Quality Food” – è passata prima nelle mani dei Locatelli, poi di Antonio Cristofoletto e, dal 2008, della “Nuova Biscotti Crich Spa”, di Zenson di Piave, gruppo storico della produzione dolciaria guidato dalla famiglia Rossetto.