A Sanremo non ci hanno mai voluto andare e anche per questo li abbiamo amati di più in quegli anni; dietro a questa scelta c’era tutto un ragionamento (teorico) che li vedeva comunque al di fuori del business musicale becero e dal fare cassetta con banali canzoni commerciali. Poi ovviamente è cominciato il declino, la minore visibilità televisiva e per la PFM, Paoli, Vanoni, Daniele, Cocciante, Vecchioni che tendenzialmente questo palcoscenico lo hanno sempre ignorato, il 2009 è l’anno del grande incucio. Specialmente la PFM mi ha fatto tanta tristezza: contenti come ragazzini di calcare quel palco, tra l’altro con il nome del buon Fabrizio in mezzo, non hanno trovando di meglio da fare che eseguire i suoi pezzi più nazional-popolari.
Quindi tutti su quel palco tanto disprezzato, oggi che un passaggio a Sanremo vuol dire rinverdire una carriera e riaffacciarsi al "grande" pubblico senza andare tanto per il sottile.
Solo che … a me (e non solo a me) crollano uno dopo l’altro i miti della mia gioventù. Nulla di grave ovviamente, ma una cosa la voglio dire: PFM, Paoli, Vanoni, Daniele, Cocciante, Vecchioni, ma andate affan…Sanremo!
Sono proprio d’accordo con te. Se uno in vita non ci è mai voluto andare, non vedo alcun motivo di dovercelo portare per forza da morto.
Ciao
a