Osoppo: indagato Giunta per la droga al Sunsplash

Probabilmente con questo avviso di garanzia ci siamo definitivamente giocati le ultime speranze di rivedere l’anno prossimo ad Osoppo la più grande manifestazione reggae Europea

Dal MV di oggi

Agevolazione dell’uso di sostanze stupefacenti: questa l’ipotesi di reato contenuta nell’avviso di garanzia emesso dalla Procura della Repubblica di Tolmezzo a carico del presidente dell’Associazione Rototom Sunsplash Filippo Giunta, organizzatore dell’evento estivo nel parco del Rivellino di Osoppo  . 
Giunta sarà sentito oggi, accompagnato dai suoi legali, dagli investigatori del Nucleo operativo dei carabinieri coordinati dal tenente Fabio Pasquariello. In sostanza, gli inquirenti ritengono che all’interno del festival reggae, che in questi ultimi undici anni ha richiamato sotto il forte centinaia di migliaia di partecipanti, fosse consentito quando non addirittura favorito l’uso di droghe leggere. Sostanze leggere sulle quali, sempre secondo gli inquirenti, l’attività di vigilanza da parte del personale incaricato non sarebbe stata esercitata, in quanto essa si sarebbe concentrata esclusivamente sul consumo delle sostanze pesanti. L’ipotesi di reato è riconducibile alla violazione dell’articolo 79 del Dpr 309/90, contenente il testo unico della legge in materia di disciplina degli stupefacenti e delle sostanze psicotrope. «Chiunque adibisce o consente che sia adibito un locale pubblico o un circolo privato di qualsiasi specie a luogo di convegno di persone che ivi si danno all’uso di sostanze stupefacenti o psicotrope è punito, per questo solo fatto – recita l’articolo – con la reclusione»: pena che può arrivare fino a 10 anni (e con multa fino a 26 mila euro) in base alle sostanze di cui si sia consentito l’uso.<br />
In realtà la sede del Sunsplash, l’ampio parco del Rivellino che il Comune di Osoppo ha concesso all’Associazione Rototom per un mese circa ogni anno, non è un locale chiuso, ma il fatto che il festival si svolga in un’area recintata e interdetta al pubblico non pagante lo avrebbe reso, per gli investigatori, assimilabile a un luogo chiuso. Nel mirino degli inquirenti sarebbero entrate soprattutto le edizioni del 2008 e del 2009, sulle quali si sarebbero concentrate le attività di indagine, coordinate dal procuratore della Repubblica di Tolmezzo Giancarlo Buonocore.
Il presidente dell’Associazione Rototom Giunta sarebbe poi coinvolto (in concorso) anche nell’altra inchiesta, quella sull’ipotesi di abuso di ufficio che riguarda in primis il sindaco di Osoppo Bottoni oltre a un medico e due tecnici. In questo caso le violazioni di tipo amministrativo riguardano la concessione dell’idoneità a una serie di stand per la ristorazione che la commissione prefettizia per il pubblico spettacolo aveva ritenuto non rispondere ad alcuni parametri fissati per legge. Il sindaco aveva allora riunito una commissione ristretta che ritenne ottemperate le prescrizioni e dette il via libera agli stand. Ma quella decisione poteva spettare soltanto alla commissione prefettizia, da qui l’accusa di abuso di ufficio e di falso. Un’ulteriore ipotesi di abuso di ufficio riguarderebbe infine uno spazio adibito a campeggio all’esterno del perimetro recintato del parco

10 Risposte a “Osoppo: indagato Giunta per la droga al Sunsplash”

  1. leggo il titolo e LA GIUNTA è indagata per droga…
    leggo l’articolo e Filippo GIUNTA è indagato per droga!
    Se si vuol fare informazione bisogna farla seriamente…
    Questo NON può essere un errore di battitura!!!leggo il titolo e LA GIUNTA è indagata per droga…
    leggo l’articolo e Filippo GIUNTA è indagato per droga!
    Se si vuol fare informazione bisogna farla seriamente…
    Questo NON può essere un errore di battitura!!!aaaaaaaaa

    aq
    a
    aaaaaa 

  2. Per #1 grazie per la collaborazione 🙂

    Ma leggo la firma e …

    aq
    a
    aaaaaaaa

    questo NON può essere un errore di battitura … 

    Se vuoi collaborare con un blog (servizio completamente gratuito) bisogna  anche avere il coraggio di mostrare la faccia.

    Io la mia ce la metto, e la tua?
    aaaaaaaaaa 

  3. Aggiornamento del 19/10/2009

    La risposta degli organizzatori

    Il Sunsplash, nella persona del nostro presidente Filippo Giunta, è sottoposto in queste ore a un pesante attacco giudiziario. Il reato contestato è “agevolazione dell’uso di sostanze stupefacenti durante il festival”. Carabinieri e un procuratore locale hanno riesumato l’art 79 della legge Fini Giovanardi (il testo è riportato più sotto) iscrivendo Filippo nel registro degli indagati e combinando questa incriminazione con svariati avvisi di garanzia per abuso d’ufficio rivolti agli amministratori di Osoppo, rei di averci semplicemente concesso l’area del Rivellino. Queste misure hanno l’effetto immediato di rendere giuridicamente IMPOSSIBILE la permanenza del festival in Friuli e di complicare enormemente anche la possibilità di essere accolti in altre regioni italiane.

    In sostanza, secondo la polizia giudiziaria udinese e un procuratore di Tolmezzo, il Sunsplash è un luogo da cancellare, un’esperienza da interrompere, un errore da mondare con le misure del codice penale. Negli atti della procura, questa inaccettabile criminalizzazione non si ferma all’esperienza individuale del Sunsplash ma si estende alla musica e alla cultura reggae nel loro insieme: “essendo noto che il luogo diveniva il punto d’incontro di persone che, nel contesto dell’evento musicale e delle connesse suggestioni culturali riconducibili all’ideologia rastafariana che prevede l’associazione tra musica reggae e marijuana, si dedicavano all’utilizzo di droghe” (cit. atti giudiziari).

    L’interrogatorio si terrà oggi pomeriggio mentre la conferenza stampa del Rototom è già stata programmata Lunedi 2 Novembre a Udine.

  4. Sono allibito dal paese dove vivo. Probabilmente non solo il Rototom si dovrebbe trasferire in Spagna, ma tutti noi.
    Basta con l’abuso di potere, la politica necessità di responsabilità…
    Luca

  5. Mi sembra che di questo passo altro che Turchia in Europa, sarebbe bene far uscire anche l’Italia!
    Fabrizio

  6.  mi raccomando aldo, aq non sta’ per attilio quaglia. sono stupidello, ma non fino li. ciao.
    attilio quaglia

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