Paluzza: Aldo Moro pigliatutto agli skygames in Val di Fassa

I grimpeur dell’Aldo Moro Paluzza grandi protagonisti ai Trentini skygames che lo scorso week end si sono disputati nel fantastico scenario delle Dolomiti della Val di Fassa. Conosciute come le Olimpiadi di corse d’alta quota, gli skygames alla terza edizione dopo quelli di Andorra e Cervinia/Zermatt hanno concentrato in un solo evento quattro discipline di skyrunning e corsa in alta quota: Dolomites skyrace di 22 km, vertical kilometer (1.000 metri di dislivello in 2,1 km), skybike e skyspeed (100 metri sprint con pendenza al 45%). Presente con 22 elementi, il sodalizio paluzzano non solo ha centrato il bronzo iridato con Tadei Pivk (due ore 07’04’’), terzo dietro ai catalani Burgada (due ore 06’06’’) e Bernat (due ore 06’49’’) nella spettacolare Dolomites skyrace che si svolge con arditi passaggi sul Pordoi, il Piz Boè e lungo la spericolata discesa per la Val Lasteis, ma ha colto anche il quinto posto con Fulvio Dapit (due ore 08’46’’) e l’ottavo con Matteo Piller Hoffer (due ore 11’58’’), segnalandosi come l’unico team, italiano e straniero su 25 nazioni rappresentate, ad aver inserito tre suoi atleti nei primi dieci. Decima tra le donne è arrivata Paola Romanin (2 ore 57’56’’) dopo che era stata terza nel 2006 e 2007. Ma i ragazzi del ds Andrea Di Centa hanno saputo fornire dignitose prestazioni anche nelle altre gare. Dapit ha corso la skyspeed in 1’58’’ (quinto, a 8’’ dal vincitore) e la vertical kilometer in 38’58’’ (13°), risultati che gli sono valsi il quinto posto nella combinata. Di spicco nella skyspeed pure il 7° posto Gionni Morocutti (2’01’’) e il 9° di Alessandro Morassi (2’05’’). «Non c’è da meravigliarsi – spiega Di Centa – se i miei ragazzi si sono ben distinti in queste corse d’altura, specialità che ora sono di moda in tutto il mondo ma che l’Aldo Moro ha sempre praticato su e giù per le montagne della Carnia. Al momento stiamo studiando la possibilità di partecipare ai campionati italiani dove sicuramente potremmo farci onore con alcuni elementi, in primis con Pivk e Dapit che come dimostrano le classifiche figurano tra i migliori corridori del cielo».<br />
Quindi il ds dell’Aldo Moro ha fatto presente che con questa formidabile coppia d’assi punta a rivincere dopo due stagioni la famosa staffetta dei Tre rifugi di Collina, in calendario il 17 agosto, corsa in cui spera di schierare nel contempo anche una forte squadra femminile che sarà affidata all’andorrana Stephanie Jemenez, medaglia d’argento a Canazei dietro all’italiana Antonella Confortola. E Pivk, che ha vinto la Carnia skyrace di Timau e il campionato regionale assoluto di corsa in montagna, partirà favorito alla 4ª skirace Dolomiti friulane che il 31 agosto si correrà a Forni di Sopra.