Paluzza: e Sara continua l’attività di zia Ester, inaugurato il rinnovato laboratorio di ceramica

«Fa più notizia un laboratorio che apre in montagna che 180 che chiudono in pianura». Così Ester Lazzara ha accolto amici e concittadini all’inaugurazione del nuovo negozio di ceramiche in via Roma. In pensione da fine anno, Ester ha, infatti, passato il testimone alla nipote Sara Delli Zotti. «Ho chiuso i battenti a fine 2013, ma mia nipote ha voluto ripercorrere le mie orme e continuare l’attività». A Sara è bastato poco più di un mese per ammodernare i locali e riprendere il lavoro. Sì, perché da 12 anni Sara lavorava con la zia nel negozio aperto nel 1976, quando Ester, che già operava come ceramista in un’altra bottega del paese, venne licenziata per la crisi innescata dal terremoto. Ester è soddisfatta che il negozio passi alla nipote e che continua la sua attività. Con orgoglio racconta come le sue «opere impreziosite dalle rose di monte» siano andate in Australia in America e in ogni parte del mondo. Tuttavia, spiega, «ho sempre privilegiato il mercato locale, che ci dà da vivere ogni giorno, a quello turistico, importante sì, ma solo per un mese all’anno, in agosto». Ora la nipote ha allargato l’offerta merceologica, accanto alle ceramiche, vi sono la tessitura carnica, ricami eseguiti a mano e oggettistica in legno, tutti rigorosamente made in Carnia, anche se il laboratorio privilegerà la ceramica prodotta dalla nuova titolare. Alla cerimonia di apertura niente autorità e “banditi” i politici: «Abbiamo sempre fatto tutto da noi, da sole, e abbiamo voluto festeggiare con i nostri amici, clienti e paesani».