Paluzza: sul Freikofel fatti brillare 22 ordigni

di Gino Grillo.

Gli artiglieri dell’Esercito sono intervenuti sul Passo Cavallo, uno dei luoghi della Grande guerra 1915-18, per il brillamento di 22 residuati bellici. L’operazione si è svolta a quota 1.622 sul Freikofel. Gli ordigni erano stati trovati durante i lavori di ripristino del teatro di guerra organizzati dagli Amici delle Alpi Carniche dal gruppo dei volontari dell’Ana di Brescia. «Si tratta – ha spiegato il direttore del museo all’aperto Luca Piacquadio – presumibilmente di ordigni abbandonati negli anni 30 quando, in regime di autarchia, si portava a valle il materiale metallico per rivenderlo». La zona del ritrovamento è sulla zona franata di un camminamento che porta a una galleria. «C’era un piano di recupero del materiale metallico quale ferro e ottone – prosegue Piacquadio –, ma era sconveniente, oltre che pericoloso, portare a valle pesanti ordigni». Ordigni quindi recuperati e poi abbandonati sotto una slavina, riportati alla luce durante gli scavi di ripristino delle trincee. Una volta scoperti i residuati sono stati avvisati i carabinieri di Paluzza che hanno incaricato gli specialisti del 3° Reggimento genio guastatori di Udine per il brillamento che è avvenuto sotto la guida del tenente colonnello Stefano Venuti. Il 3° Reggimento Genio guastatori è una delle sette unità dell’arma del Genio incaricate di bonificare il territorio dell’Italia Centro-Settentrionale dai numerosi residuati bellici ancora esistenti e pericolosi: nel solo 2012 sono stati effettuati quasi 300 interventi.