Pesaro: miss over 40, vince una oriundo friulana


di Ilaria Gianfagna

«Mi sembrava di assistere a un concorso di bellezza, più che essere una delle concorrenti». È ancora un po' frastornata la nuova Miss Over 2010, eletta sabato sera a Pesaro. Debora Vitale, 41 anni ancora da compiere, alta 1 metro e 70 centimetri, occhi scuri e i capelli castani, originaria di Gorizia e residente a Sagrado. Per la prima volta in diciotto edizioni il titolo di donna più bella d'Italia sopra i 39 anni va a una reginetta del Friuli Venezia Giulia  che ancora non crede nella vittoria. «Mi hanno detto tutti che mi cambierà la vita – racconta ancora molto emozionata –, ma io ancora non me ne rendo conto». Debora Vitale, già ingaggiata per trasmissioni televisive e pubblicità, fino a ieri faceva l'istruttrice di fitness e la parrucchiera. «Io mi butto sempre – spiega – e allora mi son detta: perché non provare?…».<br />
E così, la prima volta che ha partecipato a un concorso di bellezza, ha stravinto. Debora ha sconfitto, al Baia Flaminia Resort di Pesaro, dove si è svolta la finalissima, 131 concorrenti, selezionate su 1.800 distribuite nella quattro categorie in concorso. La bella goriziana non ha avuto timori, davanti a un pubblico di 6.000 persone, perché nella prima fase del concorso era già stata eletta Miss Over 40 e Miss Baia Flaminia, portandosi a casa un titolo dopo l'altro. «C'è davvero molta emozione – aggiunge – e ora capisco le miss che in televisione sono molto agitate ai concorsi di bellezza». La nuova reginetta, che prende il posto della bella Lucia Aliverti, campionessa della scorsa edizione, è uscita vittoriosa dal tradizionale spareggio a tre. Ha ottenuto, infatti, 44 punti, battendo così la veneta Maria Giovanna Conforti, che si è portata a casa 42 punti con il titolo di Miss Overissima e la laziale Zoraya Abreu, Miss Over 50, che ha guadagnato 40 punti. Molto dura la selezione. «È stato faticoso – racconta –, ma anche una bella esperienza, che mi ha permesso di conoscere tante persone».
Debora Vitale non ha vinto solo per la sua bellezza, ma anche per il suo impegno nel mondo del volontariato. Da un anno lavora con FriulCloun, l'associazione che si occupa di portare un sorriso a piccoli pazienti e anziani ricoverati negli ospedali e nelle case di riposo. Ha dedicato la sua vittoria a suo marito Davide Benetello, ex campione del mondo di karate. Due veri sportivi in famiglia, a tal punto che la Vitale, nella prova di abilità, ha proposto una ripresa contro il sacco da fit-boxe sulle note della colonna sonora del film Il gladiatore. «Mio marito mi ha sempre sostenuto – dice – senza essere mai geloso, anzi con orgoglio mi ha incoraggiato e appoggiato, acclamando la mia vittoria con una grande urlo di gioia». Circa quattro ore, Pesaro, di maratona-spettacolo, pubblico plaudente, giuria composta da Gianna Tani, Pippo Franco, Carolina Marconi, Andrea Jacopini, Franco Neri, Antonio Zequila, Alberto Petrolini, da Mister Universo Valerio Schiavone e da Elio Pari.