Pinzano: un concerto per conoscere meglio la valle del Medio Tagliamento

Una giornata di musica sulla riva del fiume per celebrare il Tagliamento e difenderlo dal progetto dell’autostrada Cimpello-Sequals-Gemona. Il concerto è gratuito e si terrà domenica 26 agosto dalle 14 fino a sera a Pontaiba, presso Colle di Pinzano al Tagliamento, proprio alla confluenza tra l’Arzino e il Tagliamento.

Parteciperà il meglio della musica friulana, che ha aderito all’appello con entusiasmo assicurando la propria presenza gratuitamente:

Arbe Garbe, MiG-29 over Disneyland, Ulisse e i Ciclopi, Truc,  Aldo Rossi, Matteo Segrado, Pantan, G.B.U. – The Good, the Bad and the Ugly, Eleonora Cedaro, RuznoTone

Il concerto sarà un’occasione per far conoscere la valle del Medio Tagliamento, un tesoro paesaggistico e un ecosistema incontaminato, oggetto di studio di numerose università europee che hanno definito il nostro fiume “König der Alpenflüsse”. In questo tratto in cui il Tagliamento ha mantenuto il suo corso naturale (venendo preso a modello per la rinaturalizzazione degli altri fiumi alpini così da diminuire il rischio di alluvioni) si inserisce il progetto di costruzione dell’autostrada Cimpello-Sequals-Gemona, di cui la Regione Friuli Venezia Giulia dovrebbe ancora annunciare l’assegnazione (vedi l’allegato Timeline del progetto).

Secondo il progetto regionale di massima, il luogo in cui si terrà il concerto, appena a monte del ponte di Pinzano, dovrebbe essere occupato dall’uscita della galleria prevista sotto il territorio di Pinzano e da un alto viadotto che consentirà all’autostrada di superare l’Arzino e il tracciato ferroviario Gemona-Sacile. Da qui l’autostrada proseguirà in rilevato nell’area golenale del fiume fino in prossimità del ponte del Cimano, presso Cornino di Forgaria, dove con imponenti viadotti attraverserà nuovamente la ferrovia e il fiume Tagliamento per proseguire in direzione di Majano-Gemona. 

La manifestazione vuole replicare il successo dell’edizione 2011, che nonostante il tempo inclemente aveva richiamato un migliaio di spettatori, tra ambientalisti, appassionati di musica, friulanisti, cittadini preoccupati della minaccia che grava sulla valle del Medio Tagliamento e curiosi alla scoperta di un paradiso naturale ancora poco conosciuto.

Una novità dell’edizione 2012 sarà la presenza di numerose associazioni e comitati ambientali friulani, che interverranno brevemente nei momenti di cambio palco tra un gruppo e l’altro. Saranno presenti il WWF con il presidente regionale Roberto Pizzutti; Legambiente con il presidente regionale Elia Mioni; Tutela Ambiente Montano del Club Alpino Italiano; i comitati Assieme per il Tagliamento, che si batte per la tutela del Tagliamento e contro le casse di espansione; Movimento tutela Arzino, che si oppone alla costruzione di tre centraline idroelettriche sul torrente Arzino (sarà possibile firmare la petizione); Per Altre Strade, contro la progettata autostrada Carnia-Cadore; Comitato per la vita del Friuli rurale, contro l’elettrodotto aereo Redipuglia-Udine.

Il concerto sarà un’occasione per firmare la petizione del comitato ARCA contro l’autostrada, che ha superato le 5000 adesioni. Inoltre, sarà possibile partecipare all’edizione 2012 dei Luoghi del Cuore, il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare organizzato dal FAI – Fondo Ambiente Italiano, segnalando in un’apposita cartolina la Valle del Medio Tagliamento.

Novità: con il WWF sul Monte di Ragogna. A integrazione delle attività della giornata, il WWF Friuli Venezia Giulia ha organizzato un’escursione guidata sul Monte di Ragogna, sull’altra riva del fiume rispetto all’area del concerto, fino al punto panoramico da cui si gode una magnifica vista della valle del Medio Tagliamento, per capire quale danno paesaggistico e naturalistico verrebbe causato dall’eventuale realizzazione dell’autostrada.

L’appuntamento è alle ore 10:00 a San Pietro di Ragogna, nel parcheggio vicino all’incrocio tra la provinciale 5 e via del Ponte. In alternativa, per chi voglia arrivare in auto, il ritrovo è alle 11:30 lungo la strada per il monte. Da lì al punto panoramico c’è una breve salita (40 m dislivello). Gli escursionisti potranno poi ridiscendere all’area del concerto, dove i chioschi saranno aperti dalle 13:00. L’escursione sarà guidata da Roberto Pizzutti, presidente del WWF Friuli Venezia Giulia. Tutte le informazioni sul sito www.comitato-arca.it

Si allega il volantino del concerto (grafica Alessandro D’Osualdo).

Per tutte le informazioni e in caso di maltempo consultare il sito www.comitato-arca.it

 

Come arrivare

Venendo da Majano-Flagogna, girate a sinistra dopo il ponte sull’Arzino e seguite le indicazioni al luogo del concerto. Arrivando da Pinzano, proseguite in direzione di Flagogna: all’altezza della frazione Campeis troverete le indicazioni al luogo del concerto. Se volete verificare la posizione del sito su Google Maps, digitate Colle di Pinzano al Tagliamento, il concerto si terrà presso il campo sportivo a destra dell’abitato di Colle, proprio sulla riva dell’Arzino.

I promotori

Il Comitato ARCA (www.comitato-arca.it) è un comitato di cittadini della Val d’Arzino e dei comuni contermini che si batte per uno sviluppo sostenibile del territorio e contro il progetto dell’autostrada Cimpello-Gemona.

Radio Onde Furlane (www.ondefurlane.eu) è da oltre vent’anni protagonista della rinascita della musica popolare friulana e di un uso vivo e contemporaneo della lingua friulana.

L’iniziativa ha il patrocinio della Province di Pordenone e Udine e dei Comuni di Ragogna, Pinzano al Tagliamento, Castelnovo del Friuli.

Per informazioni

Stefania Garlatti-Costa 388-613 0212

 

Storia del progetto di raccordo autostradale Cimpello-Sequals-Gemona

Il progetto di costruzione di una strada di collegamento tra Pordenone e Gemona del Friuli risale agli anni ’60, come soluzione al secolare isolamento della Val d’Arzino. Il progetto si è parzialmente attuato solo alla fine degli anni ’90, quando però la funzione dell’infrastruttura era cambiata: non più strada ad interesse regionale ma superstrada di comunicazione internazionale, parte del Corridoio infrastrutturale europeo 5 (Lisbona-Kiev) e come tale inserita nella legge Legge Obiettivo per la realizzazione delle opere considerate “strategiche e di preminente interesse nazionale”.

Infine, alla fine degli anni 2000, il progetto cambia nuovamente pelle, trasformandosi da superstrada a 2 corsie ad autostrada a 4 corsie a pedaggio, realizzata e gestita da ditte private secondo un sistema di project financing.

Quanto segue è in punti l’iter progettuale dell’opera.

1998

Viene inaugurato il tratto Piandipan-Sequals, di 28 chilometri, primo spezzone della superstrada (a due corsie senza intersezioni a raso) Cimpello-Sequals-Gemona

2003

A cura della Provincia di Pordenone, viene pubblicato il progetto preliminare per il completamento della superstrada Cimpello-Sequals fino a Gemona. A causa della difficile orografia del territorio coinvolto, il costo preventivato dell’opera è altissimo (stimato oggi in 400 milioni di euro), superiore alle disponibilità della Regione

2009

20 maggio: Autovie Venete, insieme alle imprese Rizzani de Eccher e Impregilo, presenta alla Regione Friuli Venezia Giulia uno studio di fattibilità per la progettazione, realizzazione e gestione, secondo lo strumento della finanza di progetto, del raccordo autostradale A28-A23 (Cimpello-Sequals-Gemona).

Lo studio prevede un investimento di circa 975 milioni di Euro con oneri totalmente a carico dei proponenti e, in cambio, il diritto d’esazione del pedaggio per 50 anni (10 euro per le auto e 18 per i camion più IVA).

L’opera comprende l’adeguamento a quattro corsie del tratto già realizzato tra Cimpello e Sequals ed il completamento da Sequals a Gemona di altri 30 chilometri

14 dicembre: con la Relazione della Direzione Centrale mobilità dell’Assessorato regionale ai trasporti viene evidenziata la mancanza del requisito di interesse pubblico per il progetto presentato

17 dicembre: la Giunta Regionale dichiara l’interesse pubblico alla realizzazione in project financing del raccordo Cimpello-Sequals-Gemona, richiedendone l’inserimento nello strumento di pianificazione delle infrastrutture regionali

2010

agosto: viene pubblicato un bando europeo per l’affidamento in concessione della progettazione, costruzione e gestione del raccordo Cimpello-Sequals-Gemona, sulla base della progettazione preliminare che sarà offerta in sede di gara

20 dicembre: scadenza del bando per la presentazione delle offerte di gara complete di progetto preliminare, scadenza prorogata con delibera della Giunta regionale al 18 febbraio 2011 e successivamente all’11 marzo 2011

29 dicembre: la Giunta Regionale adotta il Piano delle Infrastrutture di trasporto, della mobilità delle merci e della logistica, al cui interno è inserito il progettato raccordo autostradale

2011

15 marzo: apertura delle buste con le due offerte di gara pervenute alla Regione. A concorrere sono la Condotte Spa, attiva nel settore dell’Alta Velocità e partner dell’Impregilo nel progetto del Mose a Venezia, della Salerno-Reggio Calabria e del ponte sullo stretto di Messina, e il consorzio italospagnolo SIS-Sacyr, che si è aggiudicato la costruzione e gestione in project financing della superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta tra Vicenza e Spresiano (TV)

2012

2 febbraio: consegna al Presidente del Consiglio Regionale di 3870 firme di cittadini che hanno aderito alla petizione promossa dal Comitato ARCA contro il progetto dell’autostrada. La petizione è appoggiata dai consiglieri Agnola (IdV), Colussi (Cittadini), Menis (PD), Narduzzi (Lega Nord) e Pustetto (SeL). Intanto la commissione regionale preposta allo studio e selezione delle offerte ha terminato i propri lavori ma le sue conclusioni non sono ancora accolte dalla giunta regionale e rese pubbliche. Nel frattempo, ARCA prosegue la raccolta delle firme

giugno: cambio di posizione del PD regionale in merito all’infrastruttura. Il segretario Debora Serracchiani, all’interno del dibattito sulla realizzazione della terza corsia dell’A4, afferma la sua contrarietà all’autostrada Cimpello-Gemona, che per il PD non rientra nelle priorità del piano regionale delle infrastrutture. L’assessore alla Viabilità, Riccardo Riccardi, ribadisce invece che si tratta di un’opera strategica, soprattutto in considerazione dell’iniziata costruzione della Pedemontana Veneta, e si dice quasi certo che entro il 2013 “si potrà riuscire a individuare il concessionario”, mentre il presidente della Giunta, Renzo Tondo, ammette che l’opera potrebbe richiedere un “supplemento di valutazione”. Intanto le adesioni alla petizione ARCA superano quota 5000