Ma come? Con tutte le colpe che hanno le banche nella nascita della crisi finanziaria in cui siamo dentro fino al collo, Brunetta non trova di meglio da fare che dare a loro in sub-appalto (con i conseguenti finanziamenti) lavori di bassa manovalanza della Pubblica Amministrazione? E il primo gruppo a cui verranno affidati questi compiti doveva essere proprio Unicredit? Questo la dice lunga sul perchè non passi giorno che il ministro Brunetta spari a zero sui pubblici dipendenti; una volta delegittimati sarà più facile mettere le mani sull’ultimo grande torta che resta da spartire in Italia: la privatizzazione della PA. Questi i fatti.
Saranno 35mila gli sportelli bancari che l’Abi mettera’ a disposizione di cittadini e imprese per l’erogazione di servizi della Pubblica amministrazione. L’Associazione bancaria italiana e il ministro della PA e Innovazione, Renato Brunetta, hanno firmato oggi un protocollo di intesa per la partecipazione delle banche al sistema Reti amiche. Nello specifico l’accordo prevede lo sviluppo e l’erogazione di servizi pubblici attraverso i canali innovativi delle banche; l’informatizzazione delle procedure di pagamento a favore della PA e l’utilizzo di procedure di fatturazione elettronica; la gestione dei flussi documentali tra cittadini, imprese e PA attraverso i circuiti bancari; la sperimentazione di tecnologie innovative, riutilizzabili nel settore pubblico, riguardanti la gestione documentale e l’utilizzo di tecniche biometriche applicate alla sicurezza.
”Grazie all’accordo con Abi ci stiamo avviando verso il completamento del sistema Reti amiche – ha puntualizzato Brunetta -. Entro due anni doteremo imprese e cittadini oltre 100mila sportelli amici”. Il ministro ha stimato che grazie a Reti amiche il sistema pubblico italiano aumentera’ dei 40-50% la produttivita’ legata all’erogazione dei servizi.”Il protocollo firmato oggi si inserisce nel piano E-Gov 2012 – puntualizza Corrado Faissola, presidente Abi – . Si tratta di un piano fortemente sostenuto dall’Associazione, soprattutto nella parte riguardante il processo civile telematico per il quale abbiamo stanziato tre milioni di euro”.
Per i pubblici dipendenti rimane solo una (piccola) soddisfazione: adesso sicuramente il ministro la smetterà di chiamarli "fannulloni": i banchieri li ha voluti lui!