Primi riverberi anche in sede locale del maremoto che ha colpito la politica italiana con la nascita del nuovo partito di Fini. SI aspetta ancora che succeda qualcosa a livello regionale, ma per ora Ciani ed altri rimangono nel gruppo misto senza colpo ferire. A Ragogna invece qualcosa succede
Il vice sindaco di Ragogna, Alma Concil, e il consigliere comunale Claudio Bortoluzzi aderiscono a Futuro e Libertà. Alma Concil ha anche reso le dimissioni dalla carica di coordinatrice comunale del Popolo delle Libertà. «La costituzione del Popolo delle Libertà non è mai stata digerita da tanti elettori di Alleanza nazionale, partito in cui ho militato con orgoglio e che non credo vi fosse la necessità di sopprimere -dichiara la Concil -. Il Popolo delle Libertà ha azzerato le identità presenti sullo scenario politico nazionale e io seppur sforzandomi di mantenere queste identità non riesco a riconoscermi in un partito centralista che non rappresenta i valori e le identità cui faccio riferimento da sempre. Ritengo, assieme a Claudio Bortoluzzi e tanti altri, di accettare la sfida di Futuro e Libertà per la costruzione sia in Italia sia a livello locale di un nuovo centro-destra, basato su un pluralismo di idee, che si rifaccia alla cultura delle destre moderne già presenti sullo scenario politico europeo. Ritengo anche –continua la Concil- che poter partecipare alla costituzione di un nuovo partito avendo la possibilità concreta di dare un contributo fattivo a partire dalla costruzione dello statuto, di poter costituire una classe dirigente frutto delle volontà degli appartenenti al movimento e non calata dall’alto sia la più grande rappresentazione di democraticità e partecipazione che oggi manca sullo scenario politico».<