Il Comune di San Daniele si attrezza per raccogliere tra i cittadini maggiorenni l'espressione di volontà rispetto alla donazione degli organi. In breve, quanti vorranno dare la propria disponibilità all'espianto potranno farlo anche rivolgendosi direttamente all'anagrafe cittadina. La novità è stata di recente deliberata in consiglio comunale con l'adesione al progetto "Un dono per la vita" e l'approvazione di uno schema di convenzione tra l'ente locale e l''azienda sanitaria numero 4. Il progetto è promosso dal Ministero della salute assieme al centro nazionale trapianti ed è sostenuto dalla Regione Friuli Vg e dall'Anci. Il Comune di San Daniele, con la delibera di recente approvata in consiglio, ha dunque aderito all'iniziativa e sarà tra i primi a concretizzarla essendo già stata approvata anche la bozza di convenzione con l'Ass4, necessaria – lo stabilisce la legge – al fine di poter effettuare la raccolta delle volontà dei singoli circa la donazione degli organi. L'iniziativa è resa possibile dal decreto ministeriale dell'11 marzo 2008 che consente agli uffici comunali di ricevere il modulo per la registrazione della dichiarazione di volontà nel sistema informativo trapianti. In concreto, una volta compilato dalla persona il modulo e consegnatolo all'ufficio comunale, questo sarà trasmesso all'azienda sanitaria e inserito nel Sit così che in caso di necessità i dati possano essere immediatamente consultabili. Ma quanto tempo ci vorrà per poter effettuare la sottoscrizione? «Una volta firmata la convenzione con l'azienda sanitaria dovremo formare il personale deputato a raccogliere l'espressione di volontà e provvedere ad informare adeguatamente la popolazione, quindi si potrà partire. Credo il tutto possa concretizzarsi nel giro di qualche mese», spiega l'assessore al sociale, Fabio Moroso, che nel corso dell'ultimo consiglio comunale ha sottolineato l'importanza della delibera in votazione – approvata all'unanimità dall'assemblea civica -, legata com'è a un tema cruciale come quello della donazione degli organi. E l'assessore precisa: «Donare gli organi è un atto di estrema generosità – ha detto Moroso -, di aiuto ai più deboli, di soccorso ai bisognosi. È un gesto di grande umanità e solidarietà».
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