San Vito al Tagliamento: bloccata l’inaugurazione di una discoteca abusiva


Non era esattamente un "Rave Party", anzi i locali erano perfettamente isolati per non disturbare gli abitanti della zona. Però la Discoteca o il capannone che dir si voglia, era totalmente abusivo e non registrato come locale pubblico.

ANSA

Una discoteca completamente abusiva, che pubblicizzava serate e spettacoli su Facebook, è stata scoperta dalla Guardia di finanza in un capannone nelle campagne di San Vito al Tagliamento (Pordenone). La discoteca era priva delle licenze amministrative e per la somministrazione di alcolici.

La scoperta è stata fatta lo scorso fine settimana ed è stata resa nota oggi dalla Guardia di finanza di Pordenone. Al momento dell’arrivo delle fiamme gialle, sia nel capannone, sia all’esterno, vi erano centinaia di giovani. La Guardia di Finanza non ha sequestrato droga, né alcolici, né il capannone, che aveva due sale da ballo perfettamente attrezzate per musica e luci.

I locali – ha riferito la Guardia di finanza – erano perfettamente insonorizzati per non disturbare gli abitanti della zona. Per essere individuato dai giovani, il capannone era dotato di un potente faro luminoso che si accendeva a intermittenza. La festa in corso al momento dell’arrivo delle fiamme gialle era stata pubblicizzata su Facebook come inaugurazione della stagione 2009/10.