Sauris: concorso per un posto da vigile, presentatae 278 domande

di Tanja Ariis.
Ben 278 domande per partecipare al concorso per un posto di vigile a Sauris. Di fronte a tante richieste la Comunità montana della Carnia, che se ne occupa, ha dovuto chiedere al Comune di Tolmezzo l’auditorium comunale Candoni per fare la preselezione, che si terrà giovedì. La maggior parte dei partecipanti proviene da altre parti d’Italia, non solo dal vicino Veneto, ma anche da Lombardia, Lazio Campania, Puglia, Sicilia. Una minoranza i carnici e i regionali. «Si va dalle Alpi alla Sicilia. La richiesta di fare il concorso – afferma Lino Not, commissario della Comunità montana, ente che si occupa, tra l’altro, anche del personale di circa 50 enti pubblici dell’Alto Friuli – è venuta dal Comune di Sauris. Ci aspettavamo tante domande, ma non fino a questo punto. La preselezione sarà fatta da un’impresa qualificata». Tra i candidati tanti sono i giovani, ma non mancano persone più in là con gli anni. Il titolo di studio richiesto è il diploma quinquennale di scuola media superiore, ma a presentare domanda sono state anche molte persone laureate. Il dato arriva molto probabilmente sia dal momento di crisi, sia dal fatto che attualmente vengono indetti pochi concorsi pubblici e quello a Sauris è un posto a tempo indeterminato a tempo pieno. Già nel 2014 per un concorso per un posto di agente di polizia locale a Moggio avevano fatto domanda 214 persone. La preselezione di giovedì, che non costituisce prova concorsuale, ammetterà al concorso vero e proprio, che si svolgerà invece il 22 e 23 giugno, 30 candidati, oltre ai pari merito. Tra i requisiti richiesti ai candidati al concorso per un posto di agente di polizia locale a Sauris, oltre al titolo di studio, vi erano la cittadinanza italiana, l’aver assolto gli obblighi di leva laddove previsto, l’assenza di condanne penali, l’assenza di licenziamento, dispensa o destituzione dal servizio presso pubbliche amministrazioni. Il concorso è stato indetto dopo la scomparsa, a soli 33 anni, nel gennaio 2014, a causa di un infarto dell’allora vigile di Sauris, Pietro Polonia, che prestava servizio dal 2008 nel comune carnico e ad Ampezzo.