Sutrio: torna la manifestazione Fasìn la mede luglio 2011


di Gino Grillo

Fasìn la mede…e mangjn la ciàcule pai stai»: questa la manifestazione che caratterizza il fine settimana a Sutrio. Enormi covoni di fieno accatastati attorno a un alto palo: così un tempo si conservava il fieno raccolto durante l’estate per poterlo utilizzare durante l’inverno quale alimento per le mandrie. La tradizione racconta di come un tempo i Setors e las Voras provvedessero, a pagamento, allo sfalcio dei prati dei più ricchi possidenti del paese. Poi questi gesti vennero effettuati a favore dei più poveri e bisognosi del paese: lo sfalcio dei prati non veniva più effettuato per denaro ma per aiutare persone sole che non sarebbero riuscite ad accatastare il fieno per far fronte all’inverno. Da qui la tradizione che oggi richiama diversi turisti negli antichi stavoli, alcuni dei quali trasformati in piccoli rifugi dove ci si può soffermare per desinare. La giornata ripropone il pranzo cucinato dalle donne del paese. Il programma della festa inizia domenica alle 9.30 con i lavori della fienagione:  “i setôrs a finissin di seâ il prât” – gli uomini falciano il prato. Poi alle 10.30 ecco i lavori della fienagione, “las vòres a spandin i cavoi”, con le donne che sparpagliano il fieno. Intermezzo per la premiazione di una gara ciclistica memorial Fulvio Riolino e poi tutti a pranzo “las vòres a mangjin la çacule” – le donne mangiano lo spuntino sul prato, mentre i curiosi e turisti potranno degustare i piatti tipici della Carnia nei rifugi in quota e nei vari stand a cura delle associazioni e gruppi locali tra le quali l’Ana e il gruppo pescatori. Si potranno così assaporare millefoglie di crepes ai porcini e montasio, orzotto con speck e rucola, oppure con lo sclupit, gnocchi al radicchio e salsiccia, formaggi di malga e locali, il famoso frico nelle varie maniere, da solo, con cipolla o patate e tante altre leccornie. La giornata proseguirà alle 14 con la raccolta del fieno in covoni: “las vòres a fasin las medes. Musica, ballo, momenti di intrattenimento con il gruppo Danzerini Udinesi e perfino godere di un massaggio con il fieno a scopo terapeutico e di fitness. Non mancheranno voli in deltaplano e parapendio col “Nido delle streghe”che completeranno la giornata.