E poi l’ECUADOR con il “Ballet Quitus”di Quito con danze di origine africana, musiche della regione amazzonica di origine precolombiana e della regione andina.
Dalla GEORGIA l’Abkhazian song and dance ensemble di Tbilissi con danze accompagnate dal “pandurri”, strumento a tre corde, l’”honguri”, a quattro corde, il “duduk” e la “zourma”. Dal KAMCHATKA l’Ensemble “Eygunychvan” di Palana, che presenta danze e canti che riflettono le tradizioni dei popoli del nord. Dalla NUOVA ZELANDA l’Ensemble “Whitireia Performing Arts Troup” di Porirua offrirà le tradizionali danze maori. E per l’ITALIA il Gruppo Folcloristico “CHINO ERMACORA” di Tarcento, storico gruppo organizzatore del Festival assieme alla Città di Tarcento.
Il successo che contraddistingue il Festival dei Cuori sta nell’esaltazione del concetto più profondo del folclore, nell’avvicinamento, nel contatto, nella simbiosi di espressioni folcloristiche di ogni paese; nella ricerca di paralleli presso qualsiasi popolo, procedendo a dimostrare l’universalità delle primitive forme culturali umane. Inoltre nelle giornate di sabato e domenica, in Via Roma sarà allestito il mercatino delle tradizioni, con numerosi stand di prodotti tipici e artigianali.