Tarvisio: a Boscoverde la biglietteria è a rischio

Dal Gazzettino di oggi

È partita una corsa contro il tempo per mantenere la biglietteria ferroviaria della stazione di Boscoverde. Nonostante, infatti, Trenitalia si sia dichiarata disponibile, durante un recente incontro, a concedere in convenzione ancora per tre anni il servizio alla Cooperativa Pluriservizi Valcanale, che gestisce la biglietteria dal luglio 2004, i problemi non mancano. Ed è a rischio, se non la chiusura, un drastico ridimensionamento dell’attività.
      Dal 1. gennaio 2010, infatti, la Cooperativa Valcanale non potrà più contare sui guadagni derivanti dalle cinque erogatrici automatiche di biglietti dislocate in cinque stazioni fra Tarvisio e Tricesimo: il servizio, dopo una gara nazionale, è stato appaltato a un’altra ditta. In più, dal 12 dicembre saranno probabilmente soppressi i treni internazionali “Allegro Don Giovanni” e “Strauss” che coprono la tratta Venezia-Vienna. Anche per questo, gli introiti dovrebbero diminuire. La sola vendita dei tagliandi di viaggio, di fatto, non garantisce la possibilità di sopravvivenza alla biglietteria tarvisiana.<br />
      Se, dunque, da una parte c’è la volontà di Trenitalia di assicurare il servizio, dall’altra sembrano mancare alcuni presupposti di natura economica. Di questo hanno discusso di recente il rappresentante della Divisione passeggeri di Trenitalia, Mario Pettenella, il vicesindaco di Tarvisio, Renzo Zanette, e il presidente della Cooperativa Valcanale, Eugenio Beltrame. Comune e Coop stanno lavorando assieme per trovare una soluzione che permetta la sopravvivenza del servizio.
      Quali i possibili scenari? Oltre alla chiusura totale, le ipotesi riguardano una diminuzione dell’orario di apertura e un ridimensionamento del personale impiegato. Se entro fine anno non si arriverà a una soluzione soddisfacente, la biglietteria potrebbe essere a rischio. E con essa se ne andrebbe anche un prezioso punto di riferimento informativo per i turisti