Tarvisio: al Bachmann il progetto P.Ri.S.M.A., per diffondere la cultura della prevenzione e della sicurezza


di Marzia Vuerich
Project Manager P.Ri.S.M.A.

 

Prosegue speditamente e con ottimi risultati il progetto P.Ri.S.M.A. –Percezione del Rischio e Sostenibilità nella Montagna di Alpe Adria- di cui l’Istituto Omnicomprensivo Bachmann di Tarvisio è Lead Partner, cioè promotore e coordinatore generale e che vede tra i partecipanti anche la Kornerschule di Klagenfurt, l’Università degli Studi di Udine, la Protezione Civile regionale, il Corpo Forestale dello Stato e l’Ispettorato Agricoltura e Foreste di Tolmezzo, il Comune di Pozzuolo del Friuli con il gruppo FESN -Friuli Experimental Seismic Network. Il progetto, finanziato grazie al programma di cooperazione transfrontaliera Interreg IV Italia-Austria  è stato avviato a settembre, con il tradizionale inizio delle lezioni scolastiche, ed è dedicato alle classi delle scuole primarie di Tarvisio.
 

L’obiettivo è quello di aumentare nei bambini coinvolti la conoscenza del proprio territorio da sempre caratterizzato da un’estrema vulnerabilità sotto il profilo dei rischi naturali (terremoti, alluvioni, valanghe e incendi), diffondendo e concretizzando in loro la cultura della prevenzione e della sicurezza.
 

Le modalità scelte per coinvolgere i bambini prevedono sia lezioni frontali teoriche che vere e proprie dimostrazioni pratiche da realizzarsi nel territorio tarvisiano grazie alla collaborazione con i diversi partner di progetto.
In questa prima fase progettuale i giovani protagonisti di P.Ri.S.M.A. hanno studiato con i propri insegnanti il concetto di rischio e i diversi rischi naturali che possono presentarsi in contesti montani, approfondendo la loro conoscenza, data la stagione invernale, sulla neve e la formazione delle valanghe. A tal proposito nelle scorse settimane i bambini della scuola di Tarvisio si sono recati sui campi innevati assieme agli operatori del Corpo Forestale dello Stato per osservare i cristalli e gli strati di neve, misurare il livello e la temperatura della neve e dell’atmosfera e per sperimentare la costruzione di una camera di sicurezza, una sorta di igloo al cui interno la temperatura rimane sempre invariata attorno allo zero termico, assicurando un ottimo riparo in caso di smarrimento.
Il progetto prevede anche un modulo specifico sul rischio sismico che in parte è stato già affrontato in classe grazie agli interventi degli esperti del FESN Friuli Experimental Seismic Network di Pozzuolo: i bambini inoltre hanno potuto vivere di persona l’esperienza del terremoto del ’76 nella visita guidata al Museo Tiere Motus di Venzone dove, nella sala di simulazione, vengono riprodotti la scossa e il crollo del Duomo della cittadina.
 
P.Ri.S.M.A. dunque si conferma un efficace strumento didattico per la diffusione tra le giovani generazioni dei valori e dei principi che orientano i comportamenti verso la sicurezza e verso stili di vita positivi; il punto fondamentale rimane il fatto che le lezioni teoriche e le uscite organizzate sono realmente apprezzate dai bambini affascinati dalla potenza della natura e impegnati concretamente nell’imparare le regole di prevenzione dei rischi.
 
 
 
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