Tarvisio: liberate due linci nella Foresta nell’ambito del progetto «Ulyca»

Una coppia di giovani linci di 4-5 anni, muniti di radiocollare e provenienti dalla Svizzera, è stata liberata nei giorni scorsi dal Corpo forestale dello Stato nella Foresta di Tarvisio, nell’ambito del progetto «Ulyca» (Urgent lynx conservation action, ovvero Azione urgente di protezione della lince) per la conservazione dell’animale nelle Alpi Sud-orientali. Felino molto raro nelle Alpi – si contano in Italia circa una decina di esemplari – la lince eurasiatica è una specie protetta ai sensi della normativa nazionale. Il nucleo più corposo è in Friuli-Venezia Giulia e l’areale storico di appartenenza è la Foresta di Tarvisio, 24 mila ettari al confine con Austria e Slovenia, gestita dal Corpo foresta dello Stato. «Ulyca» è promosso dall’associazione «Progetto lince Italia» e autorizzato dalla Regione Friuli-Venezia Giulia e dall’Ispra, nel contesto di attività internazionali coordinate da un’organizzazione di esperti provenienti da tutti i Paesi alpini. Le prossime azioni toccano alla Slovenia, paese che ospita la popolazione «sorgente», anch’essa in grave declino. Le due linci liberate provengono dalla Catena del Giura, dove vivono esemplari che geneticamente sono particolarmente idonei a rinvigorire il nucleo tarvisiano