Televisione: niente più diretta dallo stadio per le emittenti locali

Non bastava la tegola del digitale terrestre che quasi sicuramente farà chiudere alcune emittenti locali: ora arriva la proibizione di effettuare cronache dallo stadio, che anche nella nostra regione emittenti come Telefriuli e Free hanno sempre fatto. Diciamo subito che il "divieto assoluto di effettuare tele-audiocronache" c'è sempre stato. Quindi, teoricamente, nessuna novità: la frase è presente nei contratti con la Lega degli ultimi lustri.  Però poi, molto all'Italiana si trovava un compromesso e alla fine le tv locali potevanno raccontare la partita dallo stadio.  Quest’anno non sarà così. Una partita di calcio non viene più considerata sport ma alla stregua di uno spettacolo come cinema o teatro  e questo farà escludere dalle telecronache le emittenti locali che prima si avvalevano del diritto di cronaca, cioè di riprendere almeno gli spalti in quanto fonte di interesse collettivo. Quindi TeleFriuli e Free non potranno più essere presenti in tribuna stampa e raccontare la partita ai tifosi a casa. 

dal sito udine20.it

E non ci saranno nemmeno le interviste post partita. Un altro durissimo colpo quindi alle televisioni locali che già si sentono in bilico per la complessa vicenda del passaggio al digitale che a metà dciembre vedrà lo switch off con conseguenze al momento non molto chiare per le emittenti locali che potrebbero rischiare l’oscuramento. Per quanto riguarda il campionato è accaduto semplicemente che chi ha pagato, e profumatamente, i diritti per il calcio non ha più intenzione di concedere sconti al proletariato delle emittenti locali. Fra le televisioni prettamente friulane a rimetterci saranno la storica Telefriuli che schierava il tridente Spangaro, Radina e Giacomini e la novità dell’anno scorso Free con il redivivo Petiziol, Presello Bertotto. Oltretutto anche dallo studio non sarà possibile raccontare più di tanto la partita; secondo le indcazioni si potrà parlare della partita ma non sarà ammessa la cronaca della partita se non per sommi capi.

Oltre alla telecronaca non sarà possibile nemmeno realizzare e trasmettere, se non prima delle 20, le interviste post partita che resteranno appannaggio di chi ha acquisito i diritti. Così come le reti. I gol saranno trasmessi in diretta da Sky e dalla piattaforma digitale che detiene la partita (Mediaset o Dahlia) e in chiaro andranno per la prima volta a 90° come da tradizione. qui in realtà la norma non è cambiata ma con il diritto di cronaca veniva elusa e così i gol erano visibili in prima serata un po’ dappertutto. Da quest’anno prima delle 23 30 non se ne parla. E quindi come si muoveranno le tv locali? Punteranno sugli aggiornamenti ogni 15 minuti con lavagnetta? Aggiorneranno il risultato parlando di calcio dilettanti? Creeranno una postazione duori dallo stadio indiretta con i tifosi nelpost partita? O troveranno un modo per eludere questo nuovo vincolo che le penalizza fortemente? Infatti un pool di televisioni avrebbe già intentato la strada legale contro questa decisione che vedrebbe cancellate trasmissioni come QSVS e altre simili che costituiscono un vero e proprio polmone pubblicitario per le emittenti.

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