Tolmezzo: all’esterno la gestione dei parcometri, con i nuovi apparecchi si potrà pagaresolo la sosta effettiva

di Tanja Ariis.
I parcometri cittadini saranno più moderni e a misura di cittadino: si pagherà, risparmiando, solo l’uso effettivo dei parcheggi a pagamento. La loro futura gestione sarà esternalizzata. Lo ha deciso il Consiglio comunale approvando all’unanimità il relativo atto di indirizzo. Ciò consentirà ai vigili di concentrare la loro attività su servizi più importanti per i cittadini. Ora sarà indetta la gara di appalto per individuare l’impresa che si occuperà della gestione dei parcheggi a pagamento. La vicesindaco Simona Scarsini ha fatto notare che oggi è necessario intervenire molto spesso sulla manutenzione dei parcometri cittadini, ormai desueti e che le poche forze della polizia locale a disposizione non riescono a verificare con continuità le soste a pagamento pagate. Il vantaggio del nuovo servizio affidato a privati sarà molteplice: un’informatizzazione dei servizi, la sostituzione integrale dei parcometri, facilitazioni sia nei pagamenti (non avverranno solo con monete, ma anche mediante bancomat e smartphone, con App dedicate si pagherà solo l’effettivo tempo di occupazione di uno stallo, si potranno avere abbonamenti anche per chi non risiede nel centro storico, ci potranno essere forme di partenariato con i commercianti e altro), sia nei controlli (possibilità di verificare la situazione di ogni parcometro e avere un ausiliare, messo a disposizione dall’impresa che si aggiudicherà il servizio, che controlli sul posto le soste pagate). Inolte, sarà liberata parte degli agenti della polizia locale per altri servizi. Gli incassi delle sanzioni andranno direttamente al Comune e tutti i ricavi saranno versati subito alla tesoreria comunale. Sarà sempre il Comune a decidere quanto andrà versato all’impresa. Oggi l’amministrazione incassa ogni anno 220 mila euro dai parcometri, a cui deve sottrarre 8 mila euro per le spese di manutenzione annuali. Le previsioni future parlano di 300 mila euro, a parità di stalli e con un plafond netto per il Comune che deve rimanere, tolte le spese, di 220 mila euro. L’impresa si occuperà della manutenzione dei parcometri, che installerà a sue spese, e della segnaletica verticale. Le tariffe per i cittadini, ha spiegato Scarsini, saranno decise dal Comune assieme al gestore, ma non vi è il rischio di aumenti, ha sottolineando rispondendo a una domanda della consigliera Elisa Faccin: anzi, si pensa già a tariffe serali agevolate per incentivare la frequentazione del centro storico. Il consigliere Valter Marcon ha espresso un plauso all’iniziativa, convinto che la polizia locale non possa dedicarsi a queste attività di controllo, ma debba concentrarsi su altro,e che ciò rappresenterà un’ottima occasione per rinnovare, a spese dell’impresa aggiudicatrice, tutti i parcometri, ormai troppo datati.

Una risposta a “Tolmezzo: all’esterno la gestione dei parcometri, con i nuovi apparecchi si potrà pagaresolo la sosta effettiva”

  1. Pian piano o forte state trasformando finalmente la sonnolenta Tolmezzo, trainando con l’esempio anche buona parte della Carnia. Bravi

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