Tolmezzo: arrestati 2 corrieri della droga sulla tratta “Padova-Tolmezzo”, entrambi carnici

Due 'corrieri' della droga, attivi sulla tratta Padova-Tolmezzo, sono stati arrestati dagli uomini del Commissariato di Tolmezzo (Udine) per l'ipotesi di reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due – rispettivamente di 21 e 31 anni – sono stati trovati in possesso di 125 grammi di hascisc acquistati sulla 'piazza' di Padova. Gli uomini del Commissariato hanno calcolato che in un mese i due potevano trasportare da Padova, per rivendere sul 'mercato' di Tolmezzo e della Carnia  quasi un chilogrammo e mezzo di stupefacente. I due corrieri, entrambi residenti nel capoluogo carnico, sono stati rinchiusi nel carcere di Tolmezzo.
 

L'operazione conclusa dal Commissariato di Polizia di Tolmezzo ha stroncato dopo indagini durate circa 2 mesi, un traffico di sostanze stupefacenti che da Padova si diramava fino in Carnia, permettendo di arrestare i responsabili e sequestrare un ingente quantitativo di droghe.

L'operazione denominata 'Valli di Carnia', grazie alla perseveranza degli uomini dell'Ufficio Anticrimine diretti dal vicequestore aggiunto Alessandro Miconi, ha consentito di individuare a Tolmezzo un uomo di 31 anni, S.T., e una ragazza di 21 anni, S.A., entrambi residenti a Tolmezzo, quali corrieri dello stupefacente che poi veniva smerciato in citta'. La coppia frequentava assiduamente consumatori di sostanze stupefacenti, con incontri in esercizi pubblici della zona e anche nelle rispettive abitazioni.

Il tutto ha inizio quando i giovani vennero fermati al casello autostradale di Amaro, a bordo dell’autovettura di proprietà della ragazza ma condotta da S.T. la cui perquisizione ha permesso di sequestrare 125 grammi di “hashish”, acquistata nel pomeriggio in Padova. Entrambi sono stati sottoposti ad arresto e condotti presso la casa circondariale di Tolmezzo Lui e la ragazza presso la casa circondariale di Trieste, arresti convalidati dal GIP il giorno seguente

 

Venivano pertanto espletate ulteriori e più incisive indagini, delegate dalla Procura della Repubblica di Tolmezzo, coordinate dal Sostituto Procuratore dott.ssa Alessandra Burra, che permettevano di accertare viaggi mensili della coppia in Padova. Le attenzioni degli investigatori si sono così concentrate negli ambienti della città veneta, infatti, sia dai tabulati telefonici sia dai passaggi autostradali emergevano addirittura due viaggi settimanali per un’ approvvigionamento stimato in circa 1,5 KG di stupefacente mensile poi spacciato in Carnia. Si precisa che la complessa indagine veniva portata a termine anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche.

 

Questa operazione ha permesso di intercettare e neutralizzare un’importante canale di spaccio in tutto l’alto Friuli.