Tolmezzo: bagarre in Consiglio, “Piano del traffico” approvato, ma per Rainis la maggioranza è allo sbando

di Tanja Ariis

Bagarre in aula sul Piano del traffico che viene approvato dal Consiglio comunale grazie al voto favorevole del consigliere di opposizione Stefano Nonino (La Sinistra per Tolmezzo) che fa da ago della bilancia, di fronte all’astensione dei due consiglieri di maggioranza Mauro Biscosi e Cristiana Gallizia, al voto contrario dell’opposizione e all’assenza del consigliere di maggioranza Marino Iob, uscito anzitempo dall’aula. A scatenare le proteste dell’opposizione è il fatto che, nonostante i cittadini non abbiano presentato osservazioni al Piano, l’assessore Valter Marcon presenti alcune modifiche, per quanto ritenute dagli uffici non sostanziali. Per l’opposizione l’iter deve ripartire da zero. Marcon spiega che la volontà era recepire alcuni suggerimenti emersi in Consiglio comunale, diversi dall’opposizione, e che sono comunque piccole modifiche. Ma per la minoranza si vuole invece stravolgere il Piano. Il consigliere Alfonso Fasolino definisce la delibera proposta un falso e viene redarguito con decisione per l’espressione usata dal segretario comunale che spiega perché i rilievi di Fasolino in tal senso alla delibera sono sbagliati. L’opposizione chiede e ottiene di votare una a una le 14 modifiche proposte, di cui 12 accolte e due bloccate con 10 voti favorevoli e 10 contrari. Non passa il senso unico su via Giovanni XXIII (con percorso ciclo-pedonale e sosta su un lato) che si sarebbe istituito dopo l’attuazione della previsione, già nel Prgc, di una viabilità tra il collegamento pedonale tra via Bonanni e via Giovanni XXIII e del collegamento ciclopedonale, previsto dalla variante dei vincoli approvata, tra via Bonanni e il parcheggio di via Gortani. Stop anche al collegamento ciclabile relativo a via Betania lungo il cimitero. Accolti invece la ciclabile su via 1° maggio, il limite di 30km/h in via Betania, l’anello ciclopedonale che segue il perimetro della frazione da via Betania in su fino a via Grialba con rafforzamento del nuovo ambito del Piano particolareggiato, l’eliminazione dello stop su via Divisione Osoppo (portato su piazza Martiri della libertà) per accedere a via Forni di Sotto, il senso unico su via Janesi da via Marchetti a via Paschini, l’eliminazione del senso unico da via Marchi a Piazza Vittorio Veneto, il senso unico in via Carducci sud, il senso unico su via IV Novembre fino all’autoscuola e la possibilità di deroga per i passi carrai da 6 metri a 12, se l’accesso alle proprietà è arduo. Per Andrea Plazzotta e Adriano Rainis i cittadini non vogliono quel Piano. Nonino vota a favore del Piano (come aveva fatto all’adozione) per l’intento di rendere la città più vivibile e si aspetta che l’amministrazione comunale lo attui. Il voto di Nonino è significativo anche sotto un altro profilo: traspare una certa distanza tra lui e i consiglieri di maggioranza Biscosi e Gallizia, che appaiono sempre più vicini alle posizioni dell’opposizione con cui alcuni rumors li darebbero alleati alle elezioni comunali. Se fosse vero, pare di capire, Nonino se ne chiamerebbe fuori, scegliendo una strada autonoma.

Riportiamo anche le dichiarazioni del consigliere Rainis:

“Con dodici votazioni separatedelle quali tre non sono passate perchè la maggioranza non ha avuto i voti ( votazione 10 a 10 quindi infruttuosa) alla finale eravamo d’accordo anche con Biscosi e Gallizia. Ci siamo rifatti anche all’OdG di Biscosi per la sopressione della delibera giuntale che proibiva la pubblicità ad altri eventi all’interno del centro cittadino; la votazione è finota   10 a 8. Definire allo sbando questa maggioranza è dir poco. Non credo che riuscirannoo a presentare neanche all’approvazone la variante che introduce, in val di Gorto, un nuovo supermercato perchè la Lega sembra non appoggerà questa variante.”