Tolmezzo: con l’ordinanza del Sindaco, a rischio il consumo al di fuori dei bar?

C’è la reprimenda ancora più pesante per i minori, non ci sono iniziative atte a diffondere e a insegnare comportamenti virtuosi o "la cultura del bere", e forse sono a rischio, per molti esercizi pubblici, i tavolini e i banconi all’aperto (molto spesso improvvisati) ad uso degli avventori fumatori che consumano fuori dal locale. 

 Alcol ai minori, le pene a Tolmezzo saranno più severe. Lo stabilisce una nuova ordinanza del sindaco di Tolmezzo Dario Zearo, che va così a inasprire ulteriormente le azioni concrete messe in atto dall’amministrazione precedente per combattere la piaga dell’alcol fra i giovani, un problema particolarmente sentito nell’area montana. <br />
Il provvedimento teso a contrastare l’abuso di alcol da parte dei minori raccoglie i suggerimenti contenuti in una mozione approvata recentemente dal consiglio comunale e inasprisce le sanzioni, con l’intento di responsabilizzare maggiormente anche le famiglie, mentre si vieta l’installazione sul territorio comunale di distributori automatici di bevande alcoliche.
Sarà così vietato da oggi, nel territorio comunale della città di Tolmezzo, cedere gratuitamente, vendere e somministrare presso pubblici esercizi, negozi, supermercati e in occasione di fiere e feste bevande alcoliche di qualsiasi gradazione ai minori di 16 anni.
Le pene previste per i contravventori prevedono un’ammenda da 100 sino a 600 euro. Vietata anche l’installazione di distributori automatici di bevande alcoliche in zone accessibili a minorenni, unica eccezione quelle dotate di sistemi di lettura automatica dei documenti o comunque controllati in modo adeguato.
E’ fatto divieto inoltre, in maniera assoluta, a tutti, maggiorenni e minorenni, consumare bevande alcoliche in luoghi pubblici quali marciapiedi, strade, giardini, aree scolastiche e abbandonarvi bottiglie o altri rifiuti. I trasgressori in questo caso saranno tenuti a rimuovere gli eventuali rifiuti e a cessare il comportamento scorretto, oltre che a pagare una sanzione variabile da 50 a 300 euro.
Nel caso in cui il trasgressore sia minorenne, la violazione verrà contestata ai genitori, come previsto dalle norme in vigore.

2 Risposte a “Tolmezzo: con l’ordinanza del Sindaco, a rischio il consumo al di fuori dei bar?”

  1. Giustissimo ma… chi vigila affinchè questa ordinanza venga applicata ?
    I carabinieri ? La polizia? O la municipale che  (almeno per quanto vedo) dopo una certa ora è completamente assente?

    Luca

  2. Per #1

    Ciao Luca

    la questione che poni tu, mi pare interessante: a rigor di logica le ordinanze del Sindaco (e le sanzioni eventuali) sono di competenza dei vigili urbani (polizia locale). Non sò dirti se un intervento della Polizia o dei Carabinieri possa produrre sanzioni per far rispettare un ‘ordinanza del sindaco.

    Al limite potrebbero segnalare a posteriori la cosa ai Vigili, ma credo che comunque (un po come per le multe x eccesso di velocità) la sanzione deve essere comminata (come direbbero loro 🙂 in presenza di un fatto manifesto e non successivamente.

    Non sò, se qualcuno può chiarirci le idee, commenti questo post …

    AR

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