Sono dedicati a Pergolesi, Chopin e Schumann i Concerti di San Martino a Tolmezzo di questa edizione 2010. Omaggio ai tre grandi compositori celebrati quest’anno nell’anniversario della loro nascita, a tre geni eterni, che nella loro breve e sofferta esistenza seppero consegnare ai posteri un sorprendente numero di capolavori, divenuti presto un indiscutibile emblema del nostro patrimonio musicale.
Sei i concerti della rassegna tolmezzina, diretti dal compositore Giovanni Canciani e dal musicologo Alessio Screm, realizzati grazie al sostegno della Fondazione Crup, della Regione Friuli Venezia Giulia del Comune di Tolmezzo che si svolgeranno ogni domenica, a partire dal 7 novembre fino al 12 dicembre, con inizio alle ore 16.30. Ad eccezione del primo, che inaugurerà la stagione nel Duomo di S. Martino, i successivi appuntamenti si terranno nella sala concerti del Museo delle Arti e Tradizioni Popolari “Michele Gortani” del capoluogo carnico.<
Ad aprire la rassegna attesi il Coro e l’Orchestra Dolomiti Symphonia di Belluno, diretti da Delio Cassetta, che si esibiranno il 7 novembre nel Duomo di S. Martino con un grandioso concerto che prevede di Vivaldi il Credo in Sol Maggiore per soli, coro e orchestra RV 592, e di Haydn la Messa in Si bemolle maggiore “Theresienmesse” per soli, coro e orchestra Hob.XXII:12. Solisti il soprano Julia Rinaldi, il contralto Tina Terzariol, il tenore Leonardo Andreotti ed il basso Kim Hyun Gil. Un evento che ci riporta al ricordo della splendida esecuzione sempre in Duomo della Missa Solemnis di Fahulaber, prima esecuzione ad opera della Dolomiti Symphonia di un inedito rinvenuto e trascritto da Daniel Prochazka dall’archivio del Museo “La Mozartina”.
Domenica 14 novembre in Museo a Tolmezzosarà il pianista Bruno De Caro ad esibirsi al grancoda Fazioli con due importanti sonate di Haydn, la Sonata in Mi minore Hob. XVI: 34 e la Sonata in Mi bemolle Maggiore Hob. XVI:49, mentre di Schubert interpreterà i quattro meravigliosi Improvvisi dell’op. 90.
Domenica 21 novembreil trio composto da Jože Kotar al clarinetto, Zoran Mitev al fagotto e Luca Ferrini al pianoforte, eseguirà un concerto dal sapore contemporaneo, con un evento realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura della Repubblica slovena. Programma interessantissimo con composizioni a noi poco conosciute, musiche di Konradin Kreutzer, Trio in Mi bemolle Maggiore Op.43 KWV 5150, Vitja Avsec,“Glosa”, dieci miniature per clarinetto e pianoforte su testo di France Prešeren, Mendelssohn con il Konzertstück Op.114 n.2, Jani Golob con “Glasba” Trio per clarinetto, fagotto e pianoforte, Črt Sojar Voglar con “Trio Iluzij” (Illusion trio), infine Mikail Glinka col Trio pathétique.
Domenica 28 novembreil violinista Guido Freschi ed il pianista Michele Bravin saranno protagonisti del concerto interamente dedicato ai tre grani geni celebrati dalla rassegna: di Pergolesi il Concerto per violino e orchestra nella trascrizione per violino e pianoforte, di Schumann la Sonata per pianoforte e violino in La minoreOp.105, di Chopin il Notturno Op.9 n.3 ed Preludio op. 28 n. 15 detto “La goccia d'acqua”. Seguiranno Mozart con le Variazioni su "Ah, vous dirai – je Maman" K.265 e Pablo de Sarasate con la Carmen Fantasy Op.25 per violino e pianoforte.
Il Classicismo viennese al massimo livelloè invece il titolo del concerto di domenica 5 dicembre, con protagonisti i pianisti friulani Francesco Gioia e Matteo Ziraldo. Un percorso musicale avvincente che inizia e termina in Mozart (la Sonata in La Maggiore K. 331 di apertura e la Sonata in Do Maggiore K 19d a 4 mani di chiusura, tra le prime composizioni del salisburghese), attraversando il pregnante romanticismo del commemorato Chopin, con lo Studio n.1 Op.25 e lo Studio n.12 Op.10, e del prossimo festeggiato Liszt, introspettivo con le Parafrasi dal Rigoletto di Verdi e la Trascrizione della III sinfonia in Mi b Maggiore di Beethoven.
A chiudere i Concerti di San Martino domenica 12 dicembre il pianista veneziano Giacomo Miglioranzi, nella sua lettura della Sonata in La Maggiore K.331 di Mozart, nella superba Ballata in Sol minore, Op.23 n.1 di Chopin, e come dedica di congedo a Schumann, la Fantasia in Do Maggiore Op.17.
Per informazioni sui concerti e sull’attività della Scuola di Musica della Carnia: Associazione Musicale della Carnia, via XXV aprile, 27, 33028 Tolmezzo (Udine); tel. 0433 – 40081; e-mail: [email protected], [email protected].