Tolmezzo: la Consulta convince il Comune, Betania riavrà il campetto sportivo

di Tanja Ariis.
Betania avrà di nuovo il suo campetto sportivo. Il Comune ha infatti deciso di stipulare una convenzione con la Consulta frazionale di Betania per interventi di manutenzione nell’area dell’ex Tiro a segno nazionale da adibire a campetto sportivo pubblico della frazione, piccola realtà di svago richiesta ormai da anni dai residenti, dopo che il precedente, di proprietà della Parrocchia, era stato sottratto per consentire i lavori di realizzazione del centro di aggregazione giovanile. La Consulta, attraverso il suo presidente, Mauro Migotti, a marzo aveva chiesto al Comune un contributo di 3 mila euro per finanziare l’intervento nell’ex area del Demanio militare. L’amministrazione comunale ha dato il proprio assenso all’avvio ai lavori, limitando il proprio contributo a 1.500 euro. Il Comune, dal canto suo, stipulerà un’assicurazione per tutelare ciascuno dei volontari contro gli infortuni e assicurare la responsabilità civile derivante dall’esecuzione degli interventi in questione. Gli interventi saranno effettuati con l’impiego del volontari organizzati dalla Consulta e consisteranno nella pulizia generale dell’area, nella rimozione dei rifiuti abbandonati, nel taglio delle piante di poco pregio cresciute spontaneamente in loco, nella pulizia della vegetazione di sottobosco e nella sistemazione del terreno, attraverso l’asporto delle ceppaie. Le prestazioni saranno realizzate a titolo gratuito e saranno svolte, come detto, da personale volontario organizzato dalla Consulta e in osservanza alla normativa sulla sicurezza. Alla Consulta sarà riconosciuto il contributo a copertura degli oneri derivanti da materiale di consumo e carburante per le attrezzature utilizzate nel corso degli interventi, noleggio di automezzi e macchine operatrici, acquisto di dispositivi di protezione individuale e pranzo per i volontari impegnati nelle giornate intere di esecuzione degli interventi previsti. Il contributo sarà liquidato alla Consulta in due rate: in forma anticipata per un importo pari al 50 per cento e il restante 50 per cento alla presentazione della relazione finale. L’Ufficio per i servizi e processi manutentivi potrà vigilare, nonché verificare in corso d’opera gli interventi eseguiti concordando, se necessario, eventuali aggiunte o modifiche agli stessi. Non dovranno, comunque, essere realizzate opere definitive che possano in qualche modo ostacolare l’eventuale futura attuazione delle previsioni urbanistiche per l’area interessata (quelle cioè relative alla nuova lottizzazione).