Tolmezzo: l’ultimo mandi ad Antonino Tassotto

 

Ad Antonino anch’io come tanti, devo un grazie. Glielo espressi a voce tanti anni fa, quando pur senza conoscermi, pur senza mai io aver avuto una qualsivoglia tessera in tasca, mi aiutò a far valere le mie ragioni nell’ambito della emittenza televisiva privata che nasceva in quegli anni anche in Carnia. Un grazie che  voglio esprimergli anche  oggi. Mandi Antonino

Gino Grillo dal MV di oggi

È deceduto ieri mattina all’ospedale di Tolmezzo Antonino Tassotto, 67 anni, sindacalista della Cgil. La notizia è stata accolta con dolore in città da parte di quanti hanno avuto modo di conoscerlo quando, prima di divenire, dopo aver raggiunto l’età pensionabile, segretario della Lega Spi Cgil, carica che ha conservato sino alla sua morte, seguiva il settore delle cartiere. Il suo decesso è stato annunciato fra la commozione dei presenti, tra l’altro, all’assemblea di ieri alle Cartiere Romanello a Basaldella. Nato a Dogna, Tassotto si era trasferito a Tolmezzo dove aveva formato famiglia inserendosi subito nel mondo del lavoro e del sindacato. Alessandro Forabosco, della Cgil, ricorda le battaglie del collega scomparso. «Con la sua morte la Carnia e il sindacato hanno perso un valido collaboratore. Tassotto è sempre stato un punto di riferimento per tutta la nostra organizzazione e per i tanti lavoratori che hanno prestato, negli anni, la loro opera nelle cartiere del Friuli e della Carnia in particolare». Ammalatosi di tumore circa 8 mesi fa, Tassotto ha combattuto la sua battaglia per la vita con dignità. Lascia la moglie Marilina Quaglia e i figli Luca e Nicola. I funerali si terranno venerdì alle 14.30 nel duomo di Tolmezzo, dopo di che la salma sarà cremata

3 Risposte a “Tolmezzo: l’ultimo mandi ad Antonino Tassotto”

  1. Caro Nino, arrivederci. Continueremo ancora, chissà dove, le nostre battaglie come quando abbiamo lottato insieme, per costruire il Consiglio di Zona ed abbiamo dato un contributo essenziale alla nascit del Sindacato di Polizia in quel prefabbricato vicino alla stazione delle corriere. Non te ne sei andato, ma procedi sull’altro lato della strada, indicando ancora a tutti la via per la giustizia sociale e per i diritti dei lavoratori.
    Ciao, Nino

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