Tolmezzo: per Tondo il Tribunale è la madre di tutte le battaglie, Saro telefona al ministro e ottiene garanzie 28/10/2011

Si è tenuto presso l'Hotel Carnia di Venzone un  incontro pubblico nel quale si è discusso delle ragioni che impongono la conservazione del Tribunale di Tolmezzo e della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tolmezzo. Foltissima la partecipazione del pubblico e oltre all'intervento del Presidente della Regione Renzo Tondo, questo blog è in grado di proporvi l'intervento del Parlamentare Saro (in cui viene citata una telefonata al ministro della Giustizia che in pratica sposta temporalmente molto più in avanti possibili decisioni sulla chiusura,  che dipenderanno anche dalla tenuta o meno del Governo) e le interviste all'avvocato Comparetti e al Commercialista Paolini che ha presentato uno studio condotto in collaborazione con i colleghi Andrea Morassi e Davide Veritti che hanno provato a valutare il costo, per la collettività, conseguente all’ipotetica chiusura del tribunale
 


 Intervento del Parlamentare Saro

Intervista Avvocato Comparetti

Intervista Paolini

Alessandro Cesare dal MV del 29/10/2011

Il Tribunale di Tolmezzo può essere salvato. A patto che si dimostri in maniera oggettiva che l’eventuale accorpamento con Udine non porterà alla razionalizzazione dei costi paventata dalla legge di conversione 148/2011. La buona notizia è arrivata niente meno che dal ministro della Giustizia Nitto Palma, che ha parlato al telefono con il senatore Ferruccio Saro e con il presidente Renzo Tondo. È accaduto ieri all’hotel Carnia, dove istituzioni e cittadini dell’Alto Friuli si sono dati appuntamento, su iniziativa dell’Ordine degli avvocati, per dimostrare la vicinanza al presidio giudiziario tolmezzino. L’impegno del Guardasigilli. E’ stato Saro a rendere noto il contenuto della telefonata. Tutto dipenderà dalla tenuta o meno del Governo: se cadrà la legge delega non potrà essere adottata, se invece la legislatura proseguirà, Palma si è impegnato a sentire il presidente della Regione, il sindaco di Tolmezzo e il presidente del Tribunale per valutare, dati alla mano, la questione. «Il Ministro non deciderà nulla da qui a Natale – racconta Saro –. Ha però preso l’impegno, se non ci saranno stravolgimenti politici, di valutare le motivazioni economiche a sostegno della permanenza degli uffici giudiziari in Carnia. Si basi però che non darà retta ai movimenti di piazza, ma ai dati oggettivi». Più costi, meno benefici. A spiegare perché non converrebbe allo Stato sopprimere gli uffici giudiziari di Tolmezzo, è stata la presidente dell'Ordine degli avvocati del capoluogo carnico, Barbara Comparetti. L’accorpamento non cancellerebbe i costi per il personale e per i magistrati, ma aumenterebbe le spese per le trasferte delle forze dell’ordine e dei cittadini, costretti a rivolgersi a Udine. I numeri di Tolmezzo. Ogni anno Tribunale e Procura si occupano di 4.628 procedure, in media 12 al giorno, con più di 6.500 accessi delle forze dell’ordine negli uffici di Tolmezzo. Nel 2011 inoltre, ci sono state 6.100 notifiche penali. Numeri che, se sommati, farebbero perdere, secondo una stima fatta dall’ordine dei commercialisti, 500 mila euro di indotto alle attività economiche di Tolmezzo, causando un aumento dei costi per gli spostamenti a carico dei cittadini pari a 1,5 milioni di euro. Le parole di Tondo. «Siamo di fronte alla madre di tutte le battaglie per questo territorio, la Regione non può evitare di schierarsi al fianco del Tribunale. Ci muoveremo facendo leva sulla specialità del Fvg, sull’ampiezza del territorio e sulla presenza della circoscrizione elettorale a Tolmezzo». La promessa del carcere. Il sindaco Dario Zearo ha ricordato la promessa fatta dallo Stato italiano nel momento in cui fu costruito il carcere: la comunità mezzo l’avrebbe accettato in cambio del mantenimento del Tribunale.