di Tanja Ariis.
l’Alto Friuli non si arrende alla sua chiusura, decretata dal Governo, ed inaugura comunque il 17 settembre alle 17 il palazzo di giustizia, la cui lunga e costosa ristrutturazione, durata 7 anni, è appena terminata. Lo ha deciso il sindaco di Tolmezzo, Dario Zearo, che invita al taglio del nastro a palazzo Garzolini pure il ministro Paola Severino. In questi giorni sono in fase di ultimazione le operazioni di trasloco degli uffici giudiziari nel palazzo appena rinnovato, con un intervento che, suddiviso in 5 lotti, è costato circa 4 milioni di euro, sborsati da Stato, Regione e Comune di Tolmezzo. Il sindaco della città, Dario Zearo, lo aveva annunciato all’indomani della decisione definitiva del Governo di chiudere il tribunale dell’Alto Friuli: «inviterò il Ministro Severino all’inaugurazione di questo tribunale costato circa 4 milioni. Mi auguro venga: devo chiederle cosa devo fare ora di quello stabile» comunale così ampio e oggetto di lavori ad hoc per gli uffici giudiziari. Intanto l’Ordine forense di Tolmezzo lavora, in coordinamento con il Comitato per il Tribunale di Tolmezzo e la Regione, all’impugnazione davanti alla Corte Costituzione dei provvedimenti che stanno determinando la soppressione del Tribunale dell’Alto Friuli e ad ulteriori iniziative contro la chiusura degli uffici giudiziari. La via più rapida per ottenere risposta da parte della Corte Costituzionale sarebbe quella attivabile da parte della Regione, sostenendo la lesione della propria autonomia (diversamente solo le parti di un giudizio possono sollevare questione di legittimità costituzionale davanti ad un giudice che, se lo ritiene necessario ai fini della sua decisione, investe della questione la Corte Costituzionale, ma i tempi sono molto più lunghi). Nelle scorse settimane era stato lo stesso governatore, Renzo Tondo, a ipotizzare l’impugnazione. Oltretutto il tribunale ha anche una funzione importante a livello di collegio elettorale: la legge regionale 17/07, ad esempio, prevede, ai fini dell’elezione del Consiglio regionale, la suddivisione del territorio regionale in 5 circoscrizioni elettorali: 4 corrispondenti alle province di Trieste, Gorizia, Pordenone e Udine (ma senza i Comuni compresi nella giurisdizione del Tribunale di Tolmezzo) ed una corrispondente alla giurisdizione del Tribunale di Tolmezzo. A sollevare il problema che chiudere per decreto il tribunale possa rappresentare una causa di invalidazione delle consultazioni elettorali, di perdita della rappresentatività dell’Alto Friuli e di democrazia era stato il consigliere regionale Franco Baritussio.