Udine: ci ha lasciato il tenore Bruno Sebastian

Continua l’anno terribile per la cultura e in particolare per la musica Friulana: altro grave lutto  dopo quella del grande baritono Alfredo Mariotti, ieri mattina si è spenta, a 73 anni, la voce del popolarissimo tenore Bruno Sebastian.  Il maestro era stato colpito da un malore la scorsa settimana nella sua abitazione udinese in via Baldasseria. Subito soccorso, era stato ricoverato al Santa Maria della Misericordia, dove i medici gli avevano diagnosticato una malattia contro la quale – nonostante il grande prodigarsi dei sanitari – non c’è stato purtroppo nulla da fare. Nato a Povoletto, primo di quattro fratelli, Bruno Sebastianutto (questo il suo vero cognome, poi troncato per scelta artistica), si era diplomato in pianoforte principale al Tomadini, studiando poi canto con il grande Mario Del Monaco, che smontò e rimontò, plasmandola, la sua voce, che è rimasta potente e nitidissima fino alla fine, tanto che proprio venerdì scorso avrebbe dovuto cantare a Berlino.
Dopo gli studi, la carriera lunghissima e intensissima da nobile giramondo della lirica: tenore verdiano e verista, in migliaia di recite aveva portato i più celebri personaggi del melodramma italiano (ma non solo) nei maggiori teatri del mondo, dal Met di New York alla Deutsche Oper di Berlino, da Londra a Tokyo, da Mosca a… Udine, città che amava immensamente e dove viveva con la famiglia. In questa Udine, investendosi (giustamente) del ruolo di ambasciatore del belcanto, aveva più volte promosso con successo diversi appuntamenti lirici: da piazza Primo maggio al castello, dalle chiese al Teatrone; lo stesso aveva fatto con villa Manin, con Lignano e con la Carnia (ricordiamo gli allestimenti a Illegio con la complicità dell’amico Giovanni Canciani). E poi la disponibilità, l’eleganza gentile del suo porgersi, in ogni circostanza, anche e soprattutto al di fuori dell’amato mondo operistico: una dote naturale in un uomo buono e per bene quale Bruno era. Una persona e un artista che, legatissimo alla moglie e ai figli, proprio per questo ha sempre cercato di aiutare i giovani e quanti si avvicinavano all’affascinante ma difficile mondo della musica e dello spettacolo: mai ha lesinato consigli, suggerimenti, sostegno e affetto, «perché io porto fortuna» diceva sempre. Molti – amici, allievi e musicisti – gli debbono gratitudine per questa generosità. I funerali di Sebastian, che lascia la moglie Zjenica e i figli Bruno, Christian e Gloria, saranno celebrati domani, alle 10.30, in Duomo a Udine.