Udine: gli studenti friulani contro la chiusura dell’Erdisu

Per l'ennesima volta emerge sulla stampa locale un progetto della Regione volto alla soppressione degli Enti Regionali per il Diritto e le opportunità allo Studio Universitario (ERDiSU), nell'ambito di una complessiva opera di riduzione dei "costi della politica", senza che sia chiaro che cosa significhi “soppressione” degli Erdisu, quali siano i tempi di attuazione di tale riforma e come saranno coinvolti gli studenti in tale processo. A tal proposito è doveroso ricordare che qualsiasi riforma dev’essere compatibile, per un verso, con il mantenimento degli elevati standard qualitativi che, nella nostra Regione almeno, devono sistematicamente caratterizzare l'erogazione dei servizi per il Diritto allo studio e, per altro verso, con la forte condivisione di tali iniziative con gli studenti. Se infatti è comprensibile l'esigenza politica di ridurre i costi correlati a tali servizi, si deve anche primariamente e imprescindibilmente tenere conto delle necessità e delle aspettative dei fruitori di questi servizi: noi studenti  È pertanto essenziale che, nell’ambito di qualsiasi ipotesi di riforma regionale del Diritto allo Studio, si apra una fase di condivisione e discussione, che coinvolga in maniera attiva non solo tutti gli Enti di Alta Formazione del Friuli Venezia Giulia ma anche e soprattutto gli studenti/utenti e i loro legittimi Rappresentanti. Giova a questo pro ricordare che, allo stato attuale, le rappresentanze studentesche sono massimamente coinvolte e perfettamente integrate all’interno di tutti i meccanismi di programmazione e gestione del diritto allo studio. Il modello operativo dell'Erdisu di Udine ha garantito, negli anni, un'affidabilità, un'efficienza e una virtuosità che si sono sempre tradotte in benefici per gli studenti (anche grazie all'attenta pianificazione delle azioni strategiche di concerto con i Rappresentanti degli Studenti) e hanno costituito un elemento di notevole attrattività per l'Ateneo. Si tratta di qualità che ad oggi l'Università di Udine non vuole e non può permettersi di perdere o di rimpiazzare.<br />
      Consiglio degli studenti
     
     
Università di Udine